Reatini

Cordoglio del vescovo Vito per la scomparsa di Tersilio Leggio

Si è spento ieri all’età di 81 anni Tersilio Leggio, «studioso di talento e amministratore attento e generoso, che ha dedicato la sua vita al bene pubblico attraverso la sua passione per la storia e il suo impegno civico»

Si è spento ieri all’età di 81 anni Tersilio Leggio, storico del medioevo che nella vita pubblica ha ricorperto anche la carica di sindaco di Fara in Sabina e di assessore alla Cultura in Provincia di Rieti all’inizio degli anni 2000.

«Con profondo cordoglio e il cuore colmo di tristezza – scrive il vescovo Vito – apprendo della scomparsa di Tersilio Leggio, studioso di talento e amministratore attento e generoso, che ha dedicato la sua vita al bene pubblico attraverso la sua passione per la storia e il suo impegno civico.

Dalle testimonianze di quanti, a vario titolo, hanno avuto il privilegio di lavorare accanto e insieme ad una figura di così grande spessore, bene si delinea il profilo di un uomo le cui opere testimoniano un profondo amore per il Medioevo e per le terre della Sabina e di sicuro la sua vita ha lasciato un’impronta importante in ambito accademico e nella vita delle comunità che ha servito con dedizione.

In questo momento di dolore, desidero esprimere la mia vicinanza e il mio sostegno alla sua famiglia, agli amici e a quanti hanno avuto il privilegio di conoscerlo e lavorare al suo fianco. Preghiamo affinché il Signore accolga Tersilio nel suo Regno di pace e che il suo ricordo continui a ispirarci».