Assieme ad altri consiglieri di maggioranza, fin dal gennaio dello scorso anno, ho contribuito al reperimento delle adeguate risorse economiche nonché alla redazione dell’apposita disciplina che consentisse all’Ente di dotarsi di uno strumento alternativo per l’erogazione di un sussidio per alcuni cittadini a fronte di semplici prestazioni d’opera.
Credo, dunque, sia giunto il momento, non più differibile, di dare attuazione al Servizio Civico comunale, per il quale è pronta da diversi mesi una graduatoria di merito all’uopo stilata, dopo l’espletamento di tutte le procedure ad evidenza pubblica e che ancora inspiegabilmente non vede la sua pubblicazione.
Ho contezza, invece, che i beneficiari di questo nuovo servizio potrebbero essere impiegati per piccole attività di guardinaia o pulizia di competenza del Comune; ciò, dunque, dimostrerebbe, in maniera tangibile il risultato di un impegno preso difronte alla cittadinanza, proprio nella turbolenta fase determinatasi a seguito della cessazione delle cosiddette «borse lavoro».
Quindi, oltre al naturale passaggio tecnico di ratifica del bilancio previsionale 2014 – comunque già deliberato con atto pubblico della Giunta – , non comprendo sinceramente, con estrema amarezza, la natura dei diversi impedimenti burocratici che inibiscono la piena attuazione di quanto appena segnalato.