Sel Rieti: soddisfazione per l’assoluzione di Vendola

«Esprimiamo la massima soddisfazione per l’assoluzione di Vendola dall’accusa di abuso d’ufficio perché il fatto non sussiste. L’udienza preliminare è andata come da previsione. Eravamo certi dell’innocenza del leader di Sel ma va rimarcata con forza la posizione dello stesso Vendola il quale più volte e pubblicamente aveva affermato che, nel caso fosse stato condannato, si sarebbe dimesso da ogni carica istituzionale e difeso nel processo alla stregua di un comune cittadino. Concetto questo che rimarca il profondo senso delle istituzioni e che è stato ribadito nuovamente, ieri 30 ottobre, in una Sala dei Cordari straripante di gente accorsa all’appuntamento reatino di Nichi ed entusiasta delle idee per il futuro dell’Italia. Il candidato alle primarie Vendola ha toccato gli argomenti che più attanagliano il nostro paese in questo periodo congiunturale, dalle politiche per la scuola al ripensamento dell’edilizia urbana non più concepibile come mera cementificazione ma volta alla riqualificazione delle strutture esistenti, dalle questioni inerenti alla ricerca scientifica, drammaticamente trascurata dai governi recenti al tema del lavoro, ridotto a “merce povera tra le merci” e sacrificato alle delocalizzazioni selvagge della produzione e alle logiche dei mercati finanziari».

Così in una nota della segreteria provinciale di Rieti di Sinistra Ecologia e Libertà.