La Federazione Provinciale di Rieti festeggia l’elezione della compagna Laura Boldrini allo scranno più alto di Montecitorio.
Di Laura sappiamo tutto, del suo impegno per i rifugiati di ogni dove e delle sue battaglie a Lampedusa, di fronte alla disumanità (o meglio ancora, inumanità) della Bossi-Fini. È un impegno da far tremare i polsi, giacché fioccheranno i paragoni durante la legislatura (che ci auguriamo essere lunga) con l’altra donna di sinistra che sedette su quello scranno: Nilde Iotti; ma siamo sicuri che, la compagna Boldrini è una persona di statura e peso internazionale, che saprà far bene.
Aver eletto alla terza carica dello Stato una persona eletta nelle liste di Sinistra Ecologia e Libertà, oltre che inorgoglirci, ci consegna il messaggio politico che il voler tornare in Parlamento, anche sacrificando alcune nostre posizioni elettorali, non è stato un vezzo o, peggio ancora, opportunismo poltronista ma, un segnale chiaro al Paese, precario e smarrito e anche incattivito, che solo una sinistra di governo può far uscire l’Italia e gli italiani e le italiane, da una crisi, prima morale e poi materiale. Grazie a Sinistra Ecologia e Libertà, ma anche al senso di responsabilità del Partito Democratico, si è usciti dalla prima fase di stallo; grazie a Sinistra Ecologia e Libertà, si potrà uscire dal rischio ingovernabilità; grazie a Sinistra Ecologia e Libertà il Paese potrà uscire dalla crisi.