Teatro

Sebastiano Lo Monaco “in viaggio con i suoi autori”: terzo appuntamento con la prosa al Flavio

Una grande prova attoriale in "Io e Pirandello", pièce interpretata e voluta fortemente da Sebastiano Lo Monaco, in cui la vita dell’attore siciliano e quella dello scrittore Luigi Pirandello si incontrano: in scena nell’ambito della stagione teatrale del Teatro Flavio Vespasiano il 15 febbraio ore 21 e il 16 febbraio ore 17.30

Una grande prova attoriale in “Io e Pirandello”, pièce interpretata e voluta fortemente da Sebastiano Lo Monaco, in cui la vita dell’attore siciliano e quella dello scrittore Luigi Pirandello si incontrano, si contaminano, si intrecciano e si sfiorano, in scena nell’ambito della stagione teatrale del Teatro Flavio Vespasiano il 15 febbraio ore 21.00 e il 16 febbraio ore 17.30, realizzata grazie alla collaborazione tra il Comune di Rieti e ATCL – Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio.

Ironia e comicità stanno alla base del nuovo lavoro di Sebastiano Lo Monaco che porta in scena il mistero della creazione, ma anche quello della solitudine. La solitudine dell’autore, dell’attore, del critico. Sebastiano lo Monaco in questo testo, che nasce dalle viscere del teatro, drammatizza il male di vivere dell’attore, con quel tanto di umorismo che lo lega a Pirandello, di cui è stato interprete osannato, con testi come “Il berretto a sonagli”, “Come tu mi vuoi”, “Enrico IV”, “Non si sa come”, “Questa sera si recita a soggetto”, Sei personaggi in cerca d’autore”.

Per Lo Monaco l’incontro con Pirandello si è trasformato in un vero e proprio processo simbiotico, tanto che spesso ne utilizza la lingua delle origini, quella della trilogia, scritta in dialetto che l’autore Agrigentino chiamava dialettalità da intendere come unico e vero idioma capace di esprimere il sentimento delle cose, oltre che la loro forza concettuale. Inoltre ne ha ereditato la vis comica frutto di una combinazione tra tragico e comico, che nasce da una situazione drammatica, presente in quasi tutti i suoi spettacoli.

Lo spirito di io e Pirandello è proprio caratterizzato dall’uso di una drammaturgia che alterna l’alto e il basso della tragedia greca con quello dell’umorismo che l’attore utilizza ricorrendo ad un dialogo serrato col pubblico che diventa, anche esso, partecipe di ciò che accade in palcoscenico, in forma interattiva.

Venticinque anni di storia pirandelliana si trasformano in una biografa esaltante che diventa testimonianza di un modo di fare teatro senza cadere nella retorica o nella falsità. Il copione è concepito come un pretesto che suggerisce all’attore la linea interpretativa, frutto di continue invenzioni che nascono direttamente sulle tavole del palcoscenico, al centro c’è sempre l’attore che cerca di raggiungere la verità dei sentimenti che interpreta, con quel distacco che non è piccolo, bensì frutto di ironia e sarcasmo. Lo Monaco rivisita il suo passato, accanto a Pirandello i tragici greci: Eschilo, Sofocle, Euripide, solo che, questa rivisitazione, non ha a che fare con la memoria, che è sempre inaffidabile, capricciosa, né trattasi di memoria affettiva, proprio perché porta in scena il passato, per rivivere il presente.

Lo Monaco sceglie di farci ridere passando in rassegna i personaggi del suo repertorio che combina con quelli della sua autobiografa. Una grande lezione di teatro che è impossibile perdere.

Infatti, per i giovani fino a 30 anni non compiuti una speciale “Promozione”: è possibile acquistare i biglietti scontati a 10 euro con l’app Lazio Youth Card della Regione Lazio.

Biglietti: Intero € 25,00 + 2,50 di prev • Ridotto € 20,00 + 2,00 di prev
I biglietti saranno in vendita nei giorni di spettacolo presso il botteghino del Teatro con i seguenti orari:
sabato: 10.00 – 13.00 | 16.00 – 21.00
domenica: 10.00 – 13.00 | 15.00 – 17.30

I biglietti dello spettacolo sono in vendita sia al botteghino del Teatro che online su Ticketone.it

Tel. Ufficio 0746.200134 | Tel. Botteghino 0746.271335
e-mail: teatro@comune.rieti.it
www.comune.rieti.it