Sansoni sul Terminillo: «un nuovo progetto significa paralizzare lo sviluppo»

«Ho partecipato, in qualità di spettatore, al convegno tenuto ieri pomeriggio, presso l’Auditorium Varrone, dal titolo “Ambiente: risorsa da tutelare e valorizzare”. Tra i temi oggetto dell’incontro, era lo sviluppo del Terminillo, questione alla quale sono da sempre particolarmente interessato. Il consigliere regionale Lidia Nobili ha presentato per l’occasione due proposte di legge per la montagna: una relativa ai cammini escursionistici e l’altra sulla sicurezza. A tale proposito, mi sembra doveroso ricordare che, relativamente al trekking, il Cai già fa un ottimo lavoro di promozione, segnalazione, mappatura e messa in sicurezza dei sentieri, lavoro da me notato, essendo io stesso un fruitore, e per il quale mi sono più volte complimentato pubblicamente. Ho ascoltato per due ore i vari interventi, senza trovarvi, francamente, alcun contenuto sostanziale. La Nobili ha accennato al fatto che la Regione ha dato incarico ad un architetto di progettare un piano di collegamento tra Terminillo, Leonessa ed un paese limitrofo. Sarebbe una buona notizia se non fosse che di progetti simili ne sono stati già elaborati svariati; l’ultimo, della Provincia di Rieti, fu depositato in Regione Lazio nel febbraio del 2009. Da allora, tuttavia, la Regione non si è mai espressa sul progetto in questione, non deliberandone né l’approvazione né la bocciatura. Anch’esso, evidentemente, è vittima dei soliti ostruzionismi tra destra e sinistra, tra paternità ascrivibile alla Provincia di centrosinistra e la competenza decisionale della Regione, amministrata dal centrodestra. Tra l’altro pare che il detto progetto sia l’unico ad aver trovato anche il consenso degli ambientalisti. Conferire l’incarico ad un nuovo architetto per l’ennesimo progetto significa paralizzare il Terminillo per chissà quanti altri anni e spendere ulteriori denari della collettività in consulenze, rilievi e progetti. Spero che i cittadini chiamati al voto si informino bene prima di recarsi alle urne, mi auguro che leggano i programmi, consultabili presso il Comune e sui vari siti web dei candidati, e che facciano una cernita delle persone che si propongono garanti dell’attuazione. L’unico intervento significativo e conciso è stato quello dell’avvocato Francesco Persio, che ha parlato di norme sulla sicurezza in montagna. Ritengo quest’ultimo un argomento importantissimo, nonché un valido stratagemma per chiedere l’adeguamento delle piste, rendendole migliori sotto tutti gli aspetti, e per rinegoziare le concessioni, visto il rischio che gli impianti rimangano nelle condizioni attuali per altri 15 anni. Questo perché pare che la precedente amministrazione abbia rinnovato, alla società che gestisce da circa 20 anni gli impianti, la concessione degli stessi senza gara d’appalto».

Lo dichiara Gianluca Sansoni, capolista e coordinatore di Rieti Superstar, lista civica in campo per le prossime amministrative del Comune di Rieti a sostegno del candidato sindaco Paola Cuzzocrea.