Rieti Virtuosa, Maglianello ancora sotto l’acqua: bene l’intervento della Prefettura

Maglianello Basso ancora sotto l’acqua nonostante le petizioni e gli appelli degli abitanti. Questa la denuncia del Movimento civico Rieti Virtuosa, che già nel maggio 2014 era intervenuta sul tema http://www.rietivirtuosa.it/2014/05/08/maglianello-dimenticata/, raccolta ora, dopo l’ennesima segnalazione di Primo Lunari, anche dalla Prefettura di Rieti che il 20 gennaio 2015 ha inviato al sindaco del Comune di Rieti la richiesta, vista anche la petizione degli abitanti di Maglianello Basso del 21 settembre 2012, “di voler far conoscere ogni utile notizia in merito e gli eventuali provvedimenti adottati ritenuti utili alla risoluzione di quanto segnalato, anche al fine della salvaguardia della pubblica e privata incolumità e della libera circolazione stradale”.

“Da anni – ha scritto Lunari alla Prefettura –  le acque in occasione di eventi piovani si riversano a valle attraversando la strada salaria per Roma provocando così seri allagamenti che mettono in pericolo vite ed immobili provocando anche ingenti danni”. Un problema gia’ segnalato in una petizione indirizzata al Sindaco Petrangeli  e consegnata all’URP il 30/10/12. “Dalla data di consegna di tale documento – ricorda Lunari – non abbiamo ricevuto né  risposte né comunicazioni in tal senso da nessuno”. E gli allagamenti si sono ripetuti negli anni, con spese sempre a carico dei residenti.

Il secondo problema segnalato alla Prefettura riguarda la velocità. “Maglianello Basso – scrive Lunari – è un paese che si trova a tre chilometri da Rieti direzione Roma, la strada Salaria attraversa il paese e la velocità è di 50 chilometri orari come in tutti i centri abitati. Purtroppo però il limite non viene rispettato non solo dagli automobilisti indisciplinati ma neanche dai mezzi pubblici adibiti al trasporto dei pendolari”.

Una questione oggetto di uno scambio di email tra Petrangeli, Aragona e Anas.  “Il Sindaco  Petrangeli – spiega – mi ha fatto rispondere dall’allora Comandante Aragona il quale escludendosi da qualsiasi responsabilità per competenza con il classico “scaricabarile” mi ha consigliato a sua volta di scrivere all’Anas, cosa che io tramite mail ho puntualmente fatto. L’Anas mi ha risposto definendo inadeguata  l’indicazione avuta dalla Polizia in quanto la Società si occupa della gestione e manutenzione della ex S.S. 4 Via Salaria, ove lungo l’intero tronco vige il limite di velocità di 50 Km/h, ma non può installare di propria iniziativa strumenti per il controllo elettronico della velocità. Anas, suggerendo di interessare le autorità tra cui la Prefettura, mi ha anche scritto che preventivamente tale installazione di norma, è proposta dal Comune competente territorialmente o dalla Polizia Stradale, alla quale l’Anas dà il proprio assenso, tenendo conto delle caratteristiche della statale stessa ed ai fini della sicurezza del pubblico transito”.

Il risultato? Ancora un nulla di fatto, con buona pace dei residenti di Maglianello Basso, come anche degli abitanti delle tante frazioni di Rieti dimenticate dall’altra come da questa amministrazione comunale (mentre in campagna elettorale si sprecano le promesse dei vari candidati), visto che i problemi fognari e stradali interessano molte altre aree periferiche della città. Aree spesso bellissime, ma penalizzate da collegamenti e servizi fatiscenti evidentemente di poco interesse per gli amministratori di sinistra o destra che siano. A questo proposito Rieti Virtuosa è a disposizione (è possibile inviare una email a rietivirtuosa@gmail.com) per raccogliere le segnalazioni provenienti dagli abitanti dei quartieri e delle frazioni di Rieti, nell’ottica di quelle consulte di quartiere che avremmo istituito se fossimo stati eletti e che riteniamo oggi siano ancora più necessarie.