Rieti Virtuosa ai sindacati: uniamoci per ripubblicizzare Asm

«Facciamo appello ai sindacati affinché lottino uniti insieme a noi cittadini per la salvezza dell’Asm aiutandoci a promuovere la ripubblicizzazione dell’azienda, unica possibilità per salvaguardare i lavoratori e le nostre tasche».

Questa la richiesta che il Movimento Civico Rieti Virtuosa ha incluso in un comunicato che prosegue: «Nel frattempo chiediamo di segnalare subito eventuali fatti importanti di cui sono a conoscenza alla Procura di Rieti, dove è già depositata da un anno la segnalazione di Cittadinanzattiva (allegata alla presente) che circostanzia tutte le vicende che hanno portato a questo disastro da cui crediamo emergeranno responsabilità penali, oltre che quelle politiche sotto gli occhi di tutti, col rischio che nomi importanti che a maggio verranno eletti potrebbero trovarsi subito a fare i conti con procedimenti giudiziari pesanti».

«Il Movimento civico Rieti Virtuosa – riporta ancora il comunicato – ritiene che se non si percorre la strada del ritorno alla vecchia municipalizzata (ora Azienda Speciale) i lavoratori rischieranno sul serio il posto e Rieti continuerà ad essere la città con la più bassa percentuale di raccolta differenziata e in cui si pagano più tasse».

«Ribadiamo ancora una volta che la vendita del 2% di quote è solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso rispetto alla verifica che dovrebbe essere fatta, dopo la sentenza del TAR Lazio del novembre 2011, della validità del contratto principale tra Comune e ASM e di cui nessuno in Consiglio Comunale chiede conto».

E ancora: «Siamo inoltre sicuri che i rappresentanti uscenti del consiglio di amministrazione dell’ASM come alcuni del recente passato potrebbero testimoniare molte altre storture nella conduzione dell’azienda: dalle assunzioni fuori controllo alle consulenze, dai mancati piani industriali alle altre inutili società partecipate/controllate (Rieti Ambiente s.r.l., ASM Rieti Energia), dal mancato adeguamento del Centro di Casapenta all’acquisto della nuova sede e al progetto progetto costosissimo e dannoso quanto inutile dell’impianto di produzione del combustibile derivato da rifiuto (Cdr) inserito dal centro sinistra nel Piano Provinciale rifiuti e addirittura ritenuto provvisorio dall’Assessore provinciale Felici».

«Non c’è da stupirsi – concludono da Rieti Virtuosa – se siamo gli unici a fare questa proposta politica, perchè se il centro destra ha ovvie responsabilità e tornaconti dal mantenere questa gestione disastrosa in cui versa l’ASM, il centro sinistra ha già pronta un nuova società mista per subentrare ad ASM cambiando “poltrone” ma non la sostanza».