Si è svolta nella giornata di sabato 24 marzo, presso la sede della ex scuola di Casette, la nuova assemblea di quartiere “Amministra per un giorno”, organizzata da Rieti Superstar e Rieti Virtuosa, i due movimenti cittadini “oltre i partiti”, a sostegno del candidato sindaco Paola Cuzzocrea.
In primo piano, l’annoso tema della superstrada Rieti-Turano e quello inerente la realizzazione dell’impianto di incenerimento a biomasse in località Capo d’Acqua, quest’ultimo momentaneamente bloccato proprio grazie alla battaglia congiunta di Rieti Virtuosa con i comitati di Vazia, Casette e Santa Rufina. Questioni che tradotte in termini pratici significano nel primo caso un tracciato di strada a scorrimento veloce che andrebbe a stravolgere l’assetto dell’abitato di Casette, nel secondo un insostenibile aumento del rischio per la salute pubblica di tutti i cittadini di Rieti. “Ma – lamenta il presidente del comitato locale – non ci fidiamo più della politica. Poiché, di tutte le promesse, nessuna è mai stata mantenuta, da qualsiasi parte provenisse, destra, sinistra o centro”.
Ed è in risposta a questa dichiarazione di sfiducia che Paola Cuzzocrea e Gianluca Sansoni hanno ricordato modalità e motivi della propria azione, la nascita di Rieti Virtuosa e Rieti Superstar come movimenti cittadini, composti da elettori delusi e arrabbiati, decisi a combattere la politica degli apparati di partito, a riconquistare un ruolo attivo nella vita collettiva e nella gestione delle risorse pubbliche: “Siamo cittadini come voi – hanno ribadito – stanchi di assistere impotenti allo sfacelo della nostra città, causato da coloro che finora hanno amministrato per i propri interessi e con le solite, vecchie logiche di spartizione del potere”.
Ma i cittadini chiedono un impegno formale e su questioni precise: “Una volta eletti, cosa farete? Come vi comporterete rispetto alle questioni della superstrada e dell’inceneritore? Come, rispetto alla ex scuola, unico luogo di aggregazione della frazione, che il Comune pare voglia mettere in vendita, insieme ad altri beni pubblici, per aumentare le entrate?”
Chiamati a rispondere su questi interrogativi, tutti i rappresentanti di Rieti Superstar e Rieti Virtuosa intervenuti all’incontro hanno ribadito come il progetto politico dei due movimenti civici sia nato unicamente per interpretare la volontà dei cittadini: “Per la Rieti-Torano, se è vero che esistono progetti alternativi migliori, più economici e a minor impatto ambientale, sosterremo quelli e faremo opposizione al tracciato contro il quale siete schierati. Con la stessa forza continueremo ad opporci alla realizzazione di tutti quegli inceneritori che peggiorano la qualità dell’aria, a fronte di nulli riscontri occupazionali e benefici energetici per il territorio”.
L’impegno è stato preso anche a difesa dei luoghi di aggregazione della frazione: la ex scuola e il campo da tennis coperto, da tempo inutilizzato; come anche a cercare una soluzione per ridurre la pericolosità della provinciale, tramite, ad esempio, l’apposizione di dossi o semafori di rallentamento; a monitorare ed ottimizzare il servizio pubblico di pulizia urbana, anche nelle diramazioni laterali; a riparare le scale della chiesa.
Gli interventi richiesti dalla cittadinanza, pervenuti anche tramite interviste e questionari proposti ai commercianti nelle ore precedenti l’assemblea, saranno accolti nel programma di governo e realizzati attraverso il reperimento di fondi che rientrerà nell’ambito di una pianificazione generale, tesa a tagliare gli sprechi e non i capitoli di spesa per le frazioni, tesa a mettere in moto l’economia incentivando i contratti di rete tra le aziende, le energie alternative e la raccolta differenziata, tesa a a incrementare il commercio promuovendo cultura, turismo e il rilancio del Terminillo, restituendo voce, potere decisionale e fiducia al cittadino.