Rieti città sporca: risponde Boncompagni

Rieti città sporca. Questo viene da dire guardando le sue strade, neanche tanto periferiche. Un dato rispetto cui alcune domande vanno rivolte all’assessore comunale all’Ambiente, Antonio Boncompagni. Che risponde tranquillamente…

Assessore partiamo proprio da quanto affermato e sottolineato da molti cittadini che lamentano la poca pulizia della strade cittadine.

È semplice. Qualche anno fa il Comune ha stilato un contratto con Asm per ciò che riguarda l’igiene pubblica, che comprende anche la pulizia delle strade. Il contratto prevede un controllo di qualità per verificare l’operato dell’Azienda servizi municipali che viene pagata dall’amministrazione comunale proprio per tale servizio. Quindi è Asm che deve verificare lo stato in cui versano le vie cittadine e in caso provvedere alla pulizia.

E da questo controllo di qualità cosa emerge?

In realtà è dal 2009 che ho chiesto l’esito di questo controllo di qualità sull’igiene pubblica e sul ruolo giocato da Asm, ma ad oggi non ho avuto ancora risposta. Più di questo non so cosa fare. Sono comunque tranquillo perché lavoro sempre seguendo la legge e per questo dopo i solleciti ho anche presentato un esposto legato proprio all’assenza di risposte.

Parliamo anche dell’utilizzo del diserbante fatto da Asm durante il periodo estivo per seccare l’erba in molte zone cittadine.

Nessuno mi ha comunicato nulla. E certo non posso andare in giro per la città a vedere dove e come lo utilizzano. La speranza è che chi utilizza questo materiale lo faccia almeno sapendo ciò che sta facendo. Però è vero anche che se i cittadini mi portano la documentazione io posso emettere una nota di verifica da indirizzare a chi di dovere e che poi dovrà dare delle risposte precise. La cosa che va capita è che, come assessore, ho un ruolo politico e non tecnico perché di quest’ultimo si occupano i dirigenti. Ma se i cittadini mi porranno dei quesiti sull’argomento sarà mio dovere girarli al dirigente e chiedere risposte chiare.

Torniamo a parlare della poca pulizia della strade cittadine. La colpa sarà anche degli incivili. O no?

Che ci siano persone che non rispettano la buona educazione è assodato, è vero anche che le regole vanno fatte rispettare. Purtroppo siamo arrivati ad un punto in cui per farlo si devono anche elevare sanzioni.

Quindi può essere multato anche chi sporca la città?

La municipale ha l’autorità per far rispettare il regolamento sul rifiuto urbano. E quindi anche sanzionare chi sporca o getta rifiuti dove non dovrebbe.

Al momento sembra però che gli incivili facciano comunque ciò vogliono.

Anche in questo caso attendo un report su cosa ha portato questo regolamento sui rifiuti. Più di questo non posso fare. Sulle questioni che meritavano approfondimento ho fatto tutto quello che potevo come appunto sul controllo di qualità dell’igiene urbana che ritengo una priorità. Di più non posso. Gli strumenti per lavorare bene ci sono tutti. Poi, se qualche testa va cambiata credo sia il momento di farlo.

One thought on “Rieti città sporca: risponde Boncompagni”

  1. Max

    Leggendo i risultati del sondaggio qui di fianco all’articolo, alla domanda “Rieti è una città pulita?”, noto che il 62% ha risposto che sarebbe addirittura “al di sotto degli standard di decenza”. A queste persone andrebbe chiesto ulteriormente “L’avete mai vista Roma e i suoi marciapiedi???”

Comments are closed.