Rieti città ideale: la cultura

Rieti è la città ideale. Per la cultura innanzi tutto. Non c’è manifestazione che non sia un successo. Specialmente se promossa da grandi enti pubblici o da privati illuminati. Basta leggere le cronache: le sale sono sempre gremite, gli spettatori sempre attenti e interessati, gli artisti (convegnisti o predicatori che siano)  fuori dal Comune. Per diritto naturale, Rieti assegna a pieno titolo premi a libri, balli e musiche. Premi nazionali ovviamente, come minimo. Infatti le sue mostre, i suoi festival e le sue fiere sono largamente internazionali. In città arrivano preziosi frammenti di Parigi, Londra e New York, Tokyo e Berlino. Da qualche tempo anche la Cina è più vicina. Rieti non ha niente da invidiare a nessuno. Anzi, è notoriamente la capitale di moltissime cose: della danza, del bel canto, del peperoncino, dell’atletica, del volo a vela e di innumerevoli altre ancora. Altro che centro d’Italia. Fermarsi a quello vorrebbe dire guardarsi l’umbilicus. Rieti è quasi il centro del mondo.