“Rete dei Cittadini”: a Rieti il Palazzo è lontano dalla città

«Le decisioni maturate negli ultimi giorni da alcuni Consiglieri vicini al Sindaco Petrangeli e l’operato della Giunta in materia di iniziative “politiche”, amministrative ed altro, oltre a muovere un giudizio di natura etica ed una valutazione politica molto severa, devono spingere tutte le forze politiche che hanno sostenuto e sostengono l’attuale maggioranza ad interrogarsi sul perché può accadere che i governi e le istituzioni locali giungano a tali livelli, e su quanto, tutto questo, produce nel giudizio dell’opinione pubblica sulla politica».

Lo si legge in una nota di Giovanni (Mario) Pompei – Portavoce Provinciale “Rete dei Cittadini”, Daniele Maffei – Capogruppo del Comune di Rieti lista “Cittadini e Cittadini -Rete dei Cittadini” e Erbesto Caffarelli – Portavoce circolo Rieti “Rete dei Cittadini”.

«Oggi – proseguono – la sfera separata della politica reatina “ il palazzo” per intenderci, non rappresenta più la città:le persone giovani non trovano sbocco ai loro sogni,ai loro percorsi educativi;le operarioe e gli operai vedono giorno dopo giorno minacciati i propri diritti dentro la fabbrica,i ceti medi del pubblico impiego,quelli della scuola,della sanità,in questi anni sono stati tartassati e disprezzati,i giovani precari sono vittime di una flessibilità neo liberista che ha tolto loro dignità e futuro, il lavoro autonomo è entrato in crisi con la recessione ed il disoccupato è sempre più disoccupato. Tutti questi elementi dovrebbero mobilitare una Amministrazione di centro sinistra e trovare “ nel Palazzo” un punto di riferimento e non un muro di gomma o un ascolto distratto».

«È ora di spezzare questi meccanismi perversi. Ricordiamo al Sindaco Petrangeli ed alla sua Giunta, oggi molto più soli e deboli sia in città che in Consiglio Comunale – concludono Pompei, Maffei e Caffarelli – che il Comune è una Istituzione Costituzionale di tutti e non lo strumento per l’attuazione di una certa tendenza politica. Per questi motivi occorre urgentemente una riunione delle forze politiche del centro sinistra, peraltro sembrerebbe convocata per oggi 2 Luglio, affinché si possano rivedere strategie e l’attuazione del programma per un concreto rilancio delle Istituzioni, della politica, della città e dei suoi abitanti».