Progetti per i bambini del Comune: per l’Anci sono “buona prassi”

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La Commissione Istruzione dell’Anci, l’associazione dei Comuni italiani, ha segnalato i progetti promossi dal Comune di Rieti in favore dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, tra cui la rassegna “Rieti città Amica delle Bambine e dei Bambini”, tra le buone prassi nell’ambito dei servizi comunali per l’infanzia.

Il Comune di Rieti aveva segnalato all’Anci l’innovazione introdotta nelle modalità di predisporre e realizzare i servizi in campo educativo e scolastico e a favore dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Una prassi, che distingue l’Amministrazione comunale reatina insieme a pochi altri comuni, valutata e premiata dalla Commissione per innovazione, efficienza ed efficacia.

Gli interventi e i progetti del Comune, secondo la stessa valutazione, rappresentano una buona prassi perché consentono di raggiungere i risultati attesi e si prestano a essere proposti, come esempio di buona amministrazione, anche in altri contesti.

“Il riconoscimento da parte dell’Anci delle buone prassi – dichiara il Sindaco di Rieti Simone Petrangeli – giunge a poche settimane dalla seconda edizione della rassegna “Rieti città Amica delle Bambine e dei Bambini”, in programma a Rieti dal 19 al 25 maggio, e conferma l’importanza e il valore delle azioni che abbiamo messo in campo in favore dei diritti dei bambini. Un riconoscimento che insieme all’onorificenza di “Città amica dei bambini e degli adolescenti”, concessa lo scorso dall’Unicef alla città di Rieti, rappresenta un motivo in più per continuare nelle politiche che puntano a far diventare la nostra città più accessibile e più vivibile”.