Sport

Presentato il “Progetto Colombia” alla città di Rieti: sport, inclusione e cooperazione internazionale

La NPC ha presentato la seconda edizione del progetto che unisce Italia e Colombia, con la presenza dell'ambasciatrice Ligia Margarita Quessep Bitar e il sostegno delle autorità locali e dei partner

Nella sala polifunzionale del Polo Santa Lucia di Rieti, giovedi pomeriggio 8 febbraio, la NPC ha presentato alla Città il “Progetto Colombia” giunto alla seconda edizione. Per questa occasione ospite anche Sua Eccellenza Ligia Margarita Quessep Bitar, ambasciatrice della Colombia in Italia, che ha onorato tutti della sua presenza, segno della esponenziale crescita del Progetto.
Alla presenza delle autorità civili, religiose e di importanti partners del Gruppo NPC, la Società amarantoceleste ha raccontato la genesi dell’iniziativa, gli scopi sociali che si è prefissata, e gli obiettivi futuri.
Presenti il prefetto di Rieti, dott.ssa Pinuccia Niglio, la proprietà NPC nella persona di Giuseppe Cattani, il vicesindaco di Rieti e assessore allo Sport, Chiara Mestichelli, il sindaco di Contigliano, Paolo Lancia, il direttore Comunicazioni Sociali Chiesa di Rieti, don Valerio Shango, le Istituzioni sportive del Reatino a partire dal CONI Provinciale e tutta la delegazione colombiana ospite nel nostro territorio.
Collegati via Skype dalla Colombia: Luisa Alberto Alvarado Guzman, sindaca di Rivera, Mario Alberto Lozada assessore allo Sport del Municipio di Rivera, Felipe Velasquez giornalista di TeleAntioquia, Olga Narvaez Rettore Scuola Misael Pastrana Borrero e Felipe Ovando Segretario di Educazione Municipale di Rivera.
“Do il nostro benvenuto ai ragazzi della Colombia – commenta il vicesindaco Chiara Mestichelli – come Comune di Rieti non possiamo che applaudire iniziative come questa, perché sono vetrine importanti per il nostro territorio, dove possiamo far conoscere la nostra ricchezza anche di valori sociali. Rieti è legata fortemente al valore sportivo, due giorni fa alla BIT di Milano abbiamo dato ampia espressione del nostro territorio da un punto di vista anche sportivo. Abbiamo parlato del meeting e di basket, proponendo una Rieti che dello sport fa un valore fondamentale.  Queste iniziative sono importanti anche per questi ragazzi, bravi sul parquet e a scuola, è un’importante iniziativa anche per loro. Condividere tutto questo con ragazzi di un altro continente è motivo di grande soddisfazione. Grazie alla NPC che porta avanti questi progetti e idee” – conclude Chiara Mestichelli.
“Questi bravissimi ragazzi colombiani sono ormai di casa anche a Contigliano così come la NPC, da anni impegnata a combattere per i vertici delle classifiche dei vari campionati e il villaggio sportivo in costruzione a Contigliano sarà davvero un grande traguardo – dichiara il sindaco Paolo Lancia – questo progetto della NPC è un’occasione per guardare lontano, per stabilire ponti e connessioni, farlo con lo sport è ancora più bello. L’ambasciatrice colombiana che ha raggiunto Rieti per questo progetto è davvero un grande valore per tutto il territorio. Grazie NPC e a chi ha permesso tutto questo ” – conclude Paolo Lancia, primo cittadino di Contigliano.
“È sempre emozionante parlare di una iniziativa nata per gioco, ma che sta crescendo ogni anno di più. Avere l’ambasciatrice a Rieti è motivo di vanto. Ringrazio la famiglia NPC e le Istituzioni per aiutarci nel portare avanti questo sogno, legato a tante iniziative per portare avanti la Società. In ordine di importanza i nostri obiettivi quest’anno sono: mantenere la Categoria, avere una casa definitiva, mantenere vivi i progetti con tutte le società legate al nostro gruppo – commenta Giuseppe Cattani, presidente NPC – facciamo parte dell’EMCA e l’obiettivo è quello di unire a questa opportunità anche il Progetto Colombia, permettendo ai ragazzi sudamericani e reatini di giocare partite in tutta Europa e in tal senso abbiamo già avuto ok per amichevoli a Salonicco, Atene. Per noi è importante far capire che il nostro progetto è a lunga durata, sei, sette, dieci anni. È importante fare squadra, io e la mia famiglia non vogliamo più stare soli, ma rendere la NPC patrimonio di tutta la Città. Quando vedi che esprimi le tue idee fuori dall’Italia e ricevi ottimi feedback ti senti orgoglioso. I ragazzi colombiani verranno tesserati a tutti gli effetti come giocatori NPC. A settembre sei ragazzi verranno scelti per vivere due mesi a Rieti, facendo formazione giocandosi le proprie carte. Grazie a tutti per starci vicini” – ha concluso Giuseppe Cattani.
“Abbiamo ospitato due anni fa un camp di una settimana in collaborazione con la Fondazione Candido Cannavò – dichiara Marco Mostarda della NPiC Rieti – purtroppo il camp non si è più ripetuto, ma quest’anno grazie anche all’EMCA finalmente stiamo riuscendo a creare un camp qui a Rieti. Oltre a questo vorremmo organizzare dei convegni per far conoscere la disabilità” – conclude Marco Mostarda.
“Ha detto bene il presidente Cattani, la presenza delle Istituzioni è caratteristico di ciò che vuol dimostrare il territorio. Personalmente piace molto questo progetto di inclusione tra giovani, voglio sottolineare l’importanza della iniziativa NPC Colombia e leggendo le parole dei giovani cestisti si capta la voglia di emergere, divertirsi, la voglia di rappresentare la Colombia in Italia e tutto questo è anche il senso dello Sport” – dichiara Pinuccia Niglio, prefetta di Rieti.
“Siamo nuovamente in Italia ed ogni volta che torniamo a Rieti e Contigliano è sempre una grande emozione – dichiara Oscar Blanco –  questo progetto nato nel 2017 ci ha portati fino a qui. Siamo stati accolti benissimo, siamo stati nelle scuole reatine e per questa unione bisogna ringraziare lo sport, in questo caso il basket, che sta unendo due Paesi, diversi ma accomunati. Il presidente Cattani sta dando una grande opportunità ai ragazzi colombiani ed italiani, con questo scambio culturale. C’è l’opportunità di migliorare la propria condizione di vita, due ragazzi venuti a Rieti nel 2023 giocano uno in Messico, il secondo in America. C’è grande soddisfazione anche da un punto di vista personale, un progetto che sta crescendo grazie a Giuseppe Cattani, a sua moglie Anna Rita, ai sindaci di Rieti e Contigliano, e a tutta la macchina organizzativa” – conclude Oscar Blanco.
“Tante grazie, sono conte to di portare il saluto della nostra Chiesa. Grazie Peppe Cattani e tutta la NPC Rieti per questo progetto. Una importante occasione di integrazione, Dio benedica la NPC Rieti e tutti questi ragazzi colombiani” – commenta don Valerio Shango, direttore Problemi Sociali Chiesa di Rieti.
“Grazie a tutti, avevo promesso soprattutto ai ragazzi che sarei stata qui – racconta Sua Eccellenza Ligia Margarita Quessep Bitar, ambasciatrice della Colombia in Italia – è un onore per me stare qui, conoscere questa realtà. Grazie al presidente Cattani per questo progetto, i nostri giovani cestisti hanno una preparazione atletica ma soprattutto umana, sono loro i veri ambasciatori della Colombia. Per noi è importante dimostrare che il nostro Paese cresce e dà nuove opportunità ai suoi ragazzi. Ringrazio il presidente Cattani di permettere ai ragazzi colombiani di poter conoscere l’Italia, dando loro una possibilità nella vita. È la prima volta che escono da casa e per questo ringrazio le famiglie che ce li hanno affidati e grazie al coach.  Spero che questa collaborazione non si fermi qui. Società serie come la NPC sono fondamentali per noi. Grazie anche al sindaco Lancia, ci avete aperto le porte di Contigliano. Grazie ai ragazzi per dimostrare quello che sono i colombiani. Per loro è un momento di crescita, un’esperienza unica per loro che sono esempio per la futura generazione” – conclude l’ambasciatrice colombiana.