Stamattina si è tenuta presso la Sala consiliare del Comune di Rieti la conferenza stampa di presentazione dell’undicesima edizione della Fiera Mondiale Campionaria del Peperoncino.
Un’edizione ricca di eventi che occuperà le vie e le piazze centrali della nostra città e che abbraccia vari campi, «un’azione multidisciplinare con al centro il peperoncino ma che cerca di raccontare un intero territorio nel momento in cui si cui si attraggono maggiori turisti da fuori», ha detto il sindaco Daniele Sinibaldi.
L’edizione 2022, che si svolgerà dal 24 al 28 agosto, sarà ricca di attività, come spiegato dal presidente del comitato organizzativo, Livio Rositani. Dal padiglione di 3000 mq “Sapori Italiani” che ospiterà espositori provenienti da tutta Italia con eccellenze agroalimentari, alla mostra mondiale del peperoncino che esporrà nel chiostro di Sant’Agostino circa 500 varietà di peperoncino coltivate dall’Istituto Appenninico Carlo Jucci nella Piana Reatina. «Non mancherà uno spazio dedicato all’arte sotto gli Archi del Comune, l’interazione diretta con le ambasciate di Vietnam e Ecuador e numerosi show cooking, che accompagneranno convegni, concerti musicali e “interviste piccanti”».
Quest’anno sarà promossa anche una lotteria per sostenere la costruzione del parco inclusivo della città di Rieti, seguita all’Associazione Atletica Sport Terapia.
«Una manifestazione che gode di ottima salute e che genera dei numeri importanti dal punti di vista dell’ospitalità. Se oggi provate a prenotare un posto letto a Rieti, vedrete che non ce ne sono più disponibili», ha affermato Michele Casadei, presidente della Federalberghi, sottolineando il rapporto simbiotico che ha la città con la manifestazione.
Di edizione zero ha parlato invece il vicepresidente della Camera di Commercio di Rieti-Viterbo, Leonardo Tosti: «Dopo le interruzioni dovute al terremoto prima e alla pandemia dopo, quest’anno siamo riusciti a coprire le mancanze delle edizioni precedenti, riuscendo a dare il massimo delle nostre disponibilità».
Una fiera che include diverse iniziative e che coinvolge tutto il territorio: «Rieti diventerà non solo una vetrina mondiale di eccellenze, ma sarà anche un’occasione di visibilità per le aziende agroalimentare della provincia», ha dichiarato il presidente della Provincia di Rieti Mario Calisse, aggiungendo che sarebbe opportuno che l’evento fosse promosso anche in Regione come manifestazione da supportare a livello nazionale.
E proprio la promozione dell’evento è uno dei focus di questa edizione, a partire dalla partnership con Radio Subasio, emittente ufficiale della Fiera. «La pubblicità va fatta fuori da Rieti, per cercare di convincere i turisti a tornare e conoscere nel profondo le eccellenze che il territorio ha da offrire. Per fare ciò è indispensabile la collaborazione con le diverse realtà politiche e sociali del territorio», ha concluso il sindaco.
Per rimane aggiornati sul programma completo e sugli ospiti attesi, il sito ufficiale è www.fieramondialedelpeperoncino.com