Petrangeli risponde all’opposizione: la Corte dei Conti ci dà ragione

Questa mattina, nella Sala Commissioni del Comune di Rieti, il sindaco Simone Petrangeli ha illustrato  i contenuti di una recente deliberazione della Corte dei Conti riguardante la situazione economica e finanziaria del Comune.

La Corte ha rilevato «un preoccupante peggioramento della situazione finanziaria complessiva del Comune di Rieti, nonché il perdurare delle irregolarità già attenzionate […] sul rendiconto 2008».

«La rilevanza delle irregolarità contabili evidenziate in fatto – si legge ancora nel documento – e le ulteriori problematiche, esposte dai rappresentanti dell’Ente in contraddittorio formale, sono sintomatiche della grave situazione finanziaria in cui versa il Comune di Rieti, conseguenza di anni di totale assenza sia di procedure conformi alle regole e ai principi contabili, sia di controlli interni indirizzati alla tutela e alla salvaguardia delle finanze dell’Ente al fine di garantire l’effettiva sostenibilità degli impegni che lo stesso andava assumendo».

Durante l’incontro il sindaco ha esposto una sintesi dei rilievi della Corte dei Conti (scaricabile da qui) e precisato alcuni punti. «La Corte dei Conti – ha spiegato il Sindaco – segnala problemi di cassa, che poi in realtà sono il vero nodo su cui si gioca la possibilità di evitare il dissesto: i dissesti che in questi anni sono avvenuti in Italia sono tutti dissesti di cassa, ovvero gli enti diventano sostanzialmente insolventi, incapaci di pagare».

«L’impegno dell’amministrazione – ha precisato il sindaco – è quello, a partire del 2013, di fare una sorta di bilancio di cassa e non di competenza, di fare dei consuntivi mensili, in modo tale che si possa capire quali sono i flussi di cassa che ci possiamo permettere ogni mese e sulla base di quelli prendere impegni conseguenti. Non è più possibile che si impegnino somme che sono assolutamente esorbitanti rispetto alle entrate certe».

«Dall’analisi che stiamo facendo – ha spiegato tra le altre cose Petrangeli – è emerso circa 1,6 milioni di euro di spesa per il personale nascosta. Soldi spesi per il personale però nascosti nel bilancio».

L’uscita da questa situazione critica, secondo il l’Amministrazione, sarà quella di “spalmare” il rientro dal debito su più anni, da 3 a 5. Un impegno al quale dovranno purtroppo contribuire anche i cittadini.

Non a caso, nella relazione della Corte di Conti si legge che «La nuova Amministrazione ha espresso l’intenzione di voler perseguire […] la diminuzione delle spese correnti e, al contempo, un aumento delle entrate».

L’intenzione dell’Amministrazione, infatti, è quella di procedere ad un «sostanziale recupero del gettito evaso sia per ICI che per TARSU» per ampliare la base imponibile, unita ad un certo aumento di pressione fiscale. Ad esempio le tariffe sui servizi a domanda individuale che per quest’anno sono rimaste inalterate, «a partire dall’anno prossimo dovranno necessariamente essere riviste. È previsto un aumento, in tal senso, delle tariffe (in media del 10%) dato che, attualmente, su 8 milioni di servizi a domanda individuale, la copertura a tariffa non raggiunge i 2 milioni».

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One thought on “Petrangeli risponde all’opposizione: la Corte dei Conti ci dà ragione”

  1. Maria Laura Petrongari

    Maria Laura Petrongari

    Come cittadina sono allibita. Un Comune piccolo come il nostro che poteva essere amministrato in modo esemplare e virtuoso , è al limite dell’estinzione. E qualcuno osa ancora dire che i politici sono esenti da responsabilità!!!!!! Ha detto bene il Vescovo all’omelia di Santa Barbara: qualcuno deve rispondere ma prima di tutto mettere in campo le proprie coscienze. Non esistono su questa terra persone senza responsabilità, dico io. E poichè nessuno è perfetto, su questa terra, essendo noi tutti poveri esseri mortali, nessuno è esonerato dal guardarsi allo specchio e dare un senso alle proprie azioni soprattutto quando, anche se fatte con la migliore intenzione, portano ferite e sofferenze ai fratelli.
    maria Laura Petrongari

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