«Stamattina avevo appuntamento a Roma, agli studi della Rai a Saxa Rubra, per partecipare a una tribuna elettorale. Alcuni amici che lavorano a Roma mi hanno proposto di fare il viaggio con loro a bordo di un pullman del mattino presto e ho raccolto con molto piacere l’invito» spiega Petrangeli. «È stato un viaggio che, una volta di più, mi ha fatto toccare con mano e comprendere meglio i disagi che devono affrontare i nostri concittadini che, per scelta o per necessità, viaggiano ogni giorno tra Rieti e Roma».
«Era da un po’ di tempo che non prendevo il Cotral per Roma e devo dire che la situazione mi sembra sempre peggiore. Come ogni mattina, anche oggi diverse corse sono saltate per mancanza di mezzi. Anche per questo i pullmann sono strapieni e moltissimi passeggeri sono costretti a viaggiare in piedi, il che è inammissibile se si pensa che, una volta giunte a destinazione, le persone devono affrontare una giornata di lavoro. Per non dire della sporcizia delle vetture. Il servizio, come riconoscono i pendolari, ormai si regge sulla dedizione e sulla buona volontà del personale del Cotral, anch’esso abbandonato dalla società».
«Il Comune può giocare un ruolo decisivo nel miglioramento della qualità della vita dei lavoratori e degli studenti pendolari, sia nell’ambito delle proprie competenze, sia intervenendo con più forza nelle conferenze dei servizi e nelle sedi istituzionali. Bisogna prevedere anche a Rieti parcheggi di scambio, con sosta gratuita, in prossimità dei luoghi di partenza degli automezzi e occorre aumentare sia le corse per Roma che quelle per Passo Corese, razionalizzando il collegamento con il treno Orte-Fiumicino».
«Il trasporto pubblico nel Lazio versa in uno stato davvero indecente, soprattutto se pensiamo ai tagli operati ed alla qualità dei servizio. E in questo quadro Rieti è in condizioni di particolare svantaggio, sia per quanto riguarda la frequenza del servizio, sia per quanto riguarda la qualità e la manutenzione degli automezzi. Anche su questo, come in altri settori, a partire dalla sanità, Rieti viene trattata dalla Regione Lazio come la cenerentola tra i capoluoghi di provincia».