Peperoncino: il Campo Catalogo Carlo Jucci apre le porte ad ambasciate, stampa e cittadini

Due giorni di iniziative per rendere sempre più conosciuto e proficuo a livello locale ed internazionale il rapporto tra Rieti e il peperoncino dopo la seconda edizione della Fiera mondiale “Rieti Cuore Piccante” che si è svolta a luglio nel capoluogo.

Per sabato e domenica 22 e 23 settembre è infatti prevista un’apertura speciale del campo catalogo “Carlo Jucci” (Rieti, Via Comunali 43) cui parteciperanno alcuni ambasciatori tra cui quello del Messico con il quale è stata avviata una collaborazione anche in altri settori, autorità locali e stampa ed alla quale sono invitati tutti i cittadini al fine di prendere visione delle oltre 4.000 piante di capsicum in rappresentanza di oltre 800 varietà provenienti da tutti i continenti.

Un evento che segue di pochi giorni la visita a Rieti di una delegazione di imprenditori messicani per una serie di incontri che hanno visto la spezia rossa protagonista assoluta. Un’occasione importante, frutto della collaborazione tra la Camera di Commercio di Rieti, Comune di Rieti, l’Associazione Peperoncino a Rieti e l’Ambasciata del Messico, una sorta di investimento da parte di un Paese nel quale il peperoncino riveste un ruolo fondamentale.

Il Centro Appenninico Carlo Jucci sarà aperto al pubblico in particolare sabato dalle ore 15 alle 17,30 e domenica dalle 10 alle 17,30. Nella giornata di sabato, in particolare, si terrà la conferenza “Origini e natura della piccantezza del peperoncino e suo relativo calcolo” nel corso della quale i Professori Bencivenga e Pasqualini dell’Università di Perugia e il Professor Marmo dell’Aispes presenteranno alcuni dati sullo studio in corso per determinare una nuova scala di rilevazione del grado di piccantezza che vada a sostituire quella di Scoville.

Al termine della conferenza stampa è stata data notizia dell’elezione all’unanimità dell’avvocato Luigi Colarieti alla presidenza dell’Associazione Peperoncino a Rieti, cui è stato augurato di proseguire il buon lavoro avviato dal presidente uscente, Giulio Vicari.