Sono stati accolti accolti dalle suore e dalla comunità di Borgo San Pietro i fedeli della Vicaria Est della diocesi di Rieti, ovvero delle parrocchie di Piazza Tevere, Campoloniano, Villa Reatina, Vazia e Santa Rufina, che ieri mattina hanno partecipato ad un intenso pellegrinaggio giubilare al Monastero di Santa Filippa Mareri.
Insieme a loro, i parroci don Giovanni Franchi, don Lorenzo Blasetti, don Franco Angelucci, don Jean Baptiste Sano e don Zdeneck Kopriva, affiancati dai diaconi e dal Gruppo Scout interparrochiale Rieti 2 “Marco Tempesta”: in tutto oltre 400 persone partite da Rieti per passare attraverso la Porta Santa “in uscita” aperta dal vescovo Domenico lo scorso 21 febbraio.
Un modo per rafforzare il senso di comunità e approfondire con i sacerdoti il senso dell’Anno Santo della Misericordia, ascoltando la catechesi di don Lorenzo Blasetti e partecipando all’Eucaristia celebrata all’aperto da mons. Pompili, nel piazzale di fronte al monastero di Santa Filippa Mareri. Una funzione bene animata dai canti scaturiti dall’unione dei cori parrocchiali di Santa Maria Assunta (Vazia) e Don Bosco (Villa Reatina).
Ai pellegrini il vescovo ha rinnovato l’invito ad affidarsi all’unico Pastore, alla sua forza travolgente, al sapersi custoditi da Lui anche di fronte ai tanti motivi di crisi e di disorientamento che oggi si moltiplicano. Ed insieme ha invitato tutti i presenti all’importante appuntamento del prossimo 24 settembre, giorno del pellegrinaggio diocesano a Roma “sulle tracce di Pietro” per partecipare all’udienza generale del sabato di Papa Francesco.
