Il Vice Sindaco Emanuela Pariboni, in merito a quanto riferito dal coordinatore dell’Associazione Codici, Antonio Boncompagni, nel corso di una conferenza stampa dedicata al tema dei rifiuti, intende smentire categoricamente le dichiarazioni che lo stesso Boncompagni le ha attribuito, riportate oggi da un quotidiano anche all’interno di un virgolettato (“Se i reatini pagano il 35% in più, come si fa a prorogare il servizio? Stiamo pensando a un’azione collettiva per chiedere il risarcimento del danno subito, quel 35% di tassa in più”). Tra l’altro le parole riferite dal coordinatore di Codici, oltre a non essere mai state pronunciate dal Vice Sindaco – che perciò si riserverà ogni opportuna azione – riferiscono dati non veritieri.
2 thoughts on “Pariboni a Boncompagni: citi parole non mie e dati non veritieri”
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Per ora replico al Vice Sindaco di Rieti da fuori Italia. Non è mio stile dichiarare il falso o riportare il chiacchiericcio, specie quando si parla del costo dei rifiuti, la prima tassa per i reatini. Sappia il Vice Sindaco che Codici ha acquisito con tanto di protocollo del Comune di Rieti copia delle dichiarazioni SCRITTE fatte nel Consiglio Comunale del 13 settembre 2013, e i dati non sono equivocabili. Quindi se alla disponibilità di Codici a trattare il problema dei rifiuti segue questa risposta del Vice Sindaco, si sappia che è Codici a rivolgersi e senza riserve alla Autorità Giudiziaria, non avendo scritto noi alcunché di falso. Antonio Boncompagni
Sarà interessante sapere chi ha pronunciato le dichiarazioni “certificate” nero su bianco dal Presidente del Consiglio, della seduta del 13 settembre 2013, che nello stesso stenotipato vengono attribuite al Vicesindaco …. documento questo che credo il ViceSindaco non ha letto ma che se vuole sono ben lieto di mettere a sua disposizione.