Chi chiacchiera è un terrorista, che butta una bomba e distrugge tutto. Nel Duomo di Napoli, Papa Francesco ha incontrato il clero, i religiosi e i diaconi permanenti della città partenopea e ha conversato con loro lungamente, lasciando il discorso preparato. Tra ricordi e aneddoti, il Pontefice ha detto che “il diavolo ci tenta con gelosie, invidie, lotte interne, antipatie e simpatie”, ma che se Cristo rimane al centro è possibile superare tutto. Condannando ogni forma di avidità e mondanità, il Successore di Pietro ha invitato tutti a coltivare sempre l’adorazione, l’amore alla Chiesa e lo zelo apostolico.