Si svolgerà sabato 21 marzo alle ore 16 un incontro gratuito sull’utilizzo dei pannolini lavabili, organizzato dal Nido Famiglia di Quattrostrade “Scarabocchiando a casa di Noemi” in collaborazione con l’associazione Postribù, che da anni è impegnata nella promozione di buone pratiche per la riduzione dei rifiuti.
«I classici pannolini usa e getta sono tra i prodotti per l’infanzia quello con un più alto impatto ambientale, e rappresentano uno dei principali problemi nello smaltimento dei rifiuti» spiega Giorgia Brugnerotto, presidente di Postribù. «Il ciclo di produzione dei pannolini usa e getta comporta un ingente spreco di risorse: dalla cellulosa utilizzata, al consumo di acqua ed energia, all’utilizzo di sbiancanti chimici e di materie plastiche, considerando che tutto questo ha una vita di poche ore per poi finire direttamente in discarica, inquinando pesantemente l’ambiente. I pannolini costituiscono circa il 20% dei rifiuti in discarica, non sono biodegradabili e hanno tempi di decomposizione lunghissimi. Utilizzare pannolini lavabili rappresenta una valida alternativa ecologica, che contribuisce anche al benessere del bambino visto che il cotone lascia traspirare maggiormente la pelle riducendo irritazioni e fastidi. Senza contare il risparmio economico, che può arrivare anche a più di mille euro in due anni e mezzo».
A spiegare i molteplici vantaggi derivanti dall’uso dei pannolini in stoffa, da quelli ambientali a quelli economici, saranno le mamme di Postribù insieme a Noemi, la titolare del primo nido-famiglia in città attento all’ecologia e all’educazione empatica, e affiliato all’associazione nazionale Non Solo Ciripà che promuove l’utilizzo dei pannolini riutilizzabili.
Durante l’incontro si potranno visionare i diversi modelli e “sperimentarli” sui propri bambini
L’appuntamento è in via Posta 7, quartiere Quattrostrade, previa prenotazione obbligatoria (causa posti limitati) ai numeri: 340.1402346 (Noemi) e 347.1721584 (Annalisa).