Si è tenuto il 13 novembre all’Auditorium Varrone un momento formativo sulla sicurezza stradale con gli Alunni dell’Istituto Magistrale, «con i quali ci congratuliamo per l’interesse dimostrato», con l’ausilio dell’Ispettrice Tamburrini della Polizia Stradale e del Tenente Alessandro Sebis del Comando Carabinieri di Rieti e del Capitano Micheli della Guardia di Finanza.
«Un momento – ha spiegato don Valerio Shango, direttore dell’Ufficio Problemi Sociali della diocesi di Rieti – in cui si è ribadita la nostra scelta per la “vita”, il rispetto della nostra e di quella altrui ogni qualvolta prendiamo l’autovettura, la bici, il ciclomotore per metterci sulla strada. Un invito a non assumere alcol e a non utilizzare il cellulare senza auricolare quando ci si mette al volante, a rifiutare le sostanze stupefacenti quando si esce di sabato con gli amici, a rispettare le norme di sicurezza».
Per l’Ufficio Problemi Sociali – in collaborazione con l’associazione Segnali di Fumo – è stato quasi il modo di stringere un patto con i giovani a tutela della vita, che, ha aggiunto don Valerio, «ci spinge a vivere con speranza questa domenica 15 novembre, Giornata Mondiale delle vittime della strada».
Una ricorrenza che oggi sarà vissuta a partire dalle ore 10 con l’installazione nella piazza del Comune di un monumento alle vittime della strada realizzato con auto incidentate dall’Autocarrozzeria CAR CAR e da Autodemolizioni Grillo.
Alle 12:15 sarà celebrata la Santa Messa in Cattedrale in ricordo delle vittime della strada, officiata da Don Valerio Shango. Dalle 16 in poi si terrà invece l’esibizione di artisti e del campione del Bike Trial, Diego Crescenzi, testimonial del Progetto Onderod, intervallata da interventi del Comandante della Polizia Stradale ed altri Enti territoriali e Provinciali. Sarà inoltre proposta la simulazione di un incidente stradale con un intervento in emergenza dei Vigili del Fuoco e Croce Rossa Italiana, ed il supporto di Rieti Emergenza.
Alle 17 è previsto un breve intervento del vescovo di Rieti, mons. Domenico Pompili, dopo il quale si svolgerà la seconda parte delle esibizioni artistiche.
Foto di Massimo Renzi.
