La comunità parrocchiale di San Francesco Nuovo a Rieti si appresta a celebrare un evento significativo nella mattinata di domenica 7 aprile 2024, seconda del tempo di Pasqua, detta anche “della Divina Misericordia” per volere di san Giovanni Paolo II. L’evento principale sarà l’inaugurazione di un altare dedicato espressamente alla Divina Misericordia, durante la Messa domenicale delle 11.30 nella parrocchia del quartiere Piazza Tevere, presieduta dal padre guardiano del santuario francescano di Fonte Colombo, Aldo La Neve.
La cerimonia vedrà la solenne esposizione di due importanti reliquie: una “ex sanguine” di San Giovanni Paolo II e una “ex ossibus” di santa Faustina Kowalska, quest’ultima direttamente collegata al culto della Divina Misericordia, essendo stata la monaca polacca promotrice di tale devozione.
In concomitanza con questi riti, un decreto della Penitenzieria Apostolica, datato 26 marzo 2024, introduce un’opportunità spirituale particolare per i fedeli. Coloro che parteciperanno alla celebrazione potranno lucrare l’indulgenza plenaria, rispettando le tradizionali condizioni richieste dalla Chiesa Cattolica: la visita del luogo sacro, la ricezione della Comunione eucaristica, l’atto della Confessione sacramentale, il rinnovo della professione di fede tramite la recita del Credo, e la preghiera secondo le intenzioni del Papa, includendo la recita del Padre nostro, dell’Ave Maria e del Gloria.
Il decreto specifica, inoltre, che l’indulgenza plenaria è estesa anche a coloro che, impossibilitati a partecipare fisicamente alla celebrazione per malattia o altre cause, offriranno le proprie sofferenze al Signore o si dedicheranno a pratiche di pietà.
Nel pomeriggio ci sarà la recita della Coroncina della Divina Misericordia, alle 15 (ora della morte di Gesù, secondo la consuetudine di tale pia pratica), presieduta dal vicario generale della diocesi don Casimiro Panek.