Chiesa di Rieti

«Non siete soli!». Il messaggio del vescovo Vito per la Giornata Mondiale del Malato

Nella Giornata Mondiale del Malato un pensiero di partecipata vicinanza del vescovo Vito a tutte le persone che vivono una situazione di particolare fragilità

«Vi accompagni una certezza: non siete soli!». Così il vescovo Vito in un messaggio in occasione della Giornata Mondiale del Malato rivolto alle persone nella fragilità, a quanti «la malattia sta condizionando la vita», facendo giungere loro la propria vicinanza e quella di tutta la Chiesa di Rieti per quei «giorni che vi sembrano interminabili, quando vi assale lo scoraggiamento, quando provate la pesantezza della solitudine».

«Sentitevi accarezzati da tutti noi, ma soprattutto abbracciati dall’amore compassionevole del Signore, che vi ama e vi stringe forte forte sul suo petto», aggiunge don Vito, suggerendo l’esercizio quotidiano di recitare una preghiera di Charles de Foucauld:

Padre mio, io mi abbandono a te. Fa’ di me ciò che ti piace.
Qualsiasi cosa tu faccia di me, io ti ringrazio.
Sono pronto a tutto. Accetto tutto.
Purché la tua volontà sia fatta in me e in tutte le tue creature.

Non desidero altro, mio Dio. Rimetto la mia anima nelle tue mani.
Te la dono, mio Dio, con tutto l’amore del mio cuore, perché ti amo.
Ed è per me una necessità di amore donarmi e rimettermi nelle tue mani.
Senza misura, con infinita fiducia. Perché tu mi sei Padre.

«Non è facile recitarla – ammette il vescovo – ma forse è l’unico modo che può donarvi la forza necessaria per non abbattervi e affrontare la sofferenza che state attraversando. Vi abbraccio, vi benedico e sappiate che vi voglio molto bene».

Per la ricorrenza della Giornata Mondiale del Malato, che la Chiesa vive l’11 febbraio, in coincidenza con la festa della Madonna di Lourdes, l’Ufficio diocesano per la Pastorale della Salute ha disposto un percorso spirituale da vivere in due luoghi distinti: presso l’Ospedale San Camillo de Lellis e presso la parrocchia di Regina Pacis.

Nella cappella del nosocomio provinciale, alle ore 12, il vescovo Vito presiederà una particolare celebrazione eucaristica dedicata ai malati e a quanti se ne prendono cura: medici, infermieri e volontari di realtà associative impegnate in ambito sanitario.

Tutte persone invitate anche presso la chiesa di Regina Pacis, dove presiederà la liturgia lourdiana. Ci si preparerà a vivere il momento solenne a partire dalle ore 15 con le confessioni e le attività di accoglienza. La celebrazione comprenderà la processione aux flambeaux e sarà conclusa dalla benedizione eucaristica.