L’impegno del Sindaco: Rieti “Città del sollievo”

«L’Anci ha lanciato l’idea della Città del Sollievo, ovvero premiare quei Comuni che si sono particolarmente distinti nella umanizzazione dei servizi sanitari. Ci hanno già detto che a Rieti la targa va assegnata d’ufficio. Se il Comune è d’accordo si può mettere sotto la scritta “Rieti” la scritta “Città del sollievo”».

La proposta è arrivata dal dott. Mario Santarelli, primario del reparto di Radioterapia Oncologica dell’Ospedale di Rieti al Sindaco di Rieti Simone Petrangeli durante la Giornata del Sollievo, istituita dal Ministero della Salute e dalla Fondazione Gigi Ghirotti. L’appuntamento si è svolto domenica 25 maggio presso la Cappella dell’Ospedale.

Il sindaco Simone Petrangeli si è detto intenzionato a dare seguito all’iniziativa, e dunque Rieti si appresta ad essere riconosciuta ufficialmente come “Città del sollievo”. Speriamo sia la volta buona: la nostra testata aveva lanciato l’idea già nel giugno di due anni fa, subito dopo il riconoscimento del premio Gerbera d’oro assegnato all’Ospedale provinciale di Rieti dalla Fondazione Ghirotti, dal Ministero della Salute e dalla Conferenza delle Regioni e delle Province a Statuto Speciale. Ma forse i tempi non erano maturi, o più semplicemente si era distratti da cose più importanti.

La Giornata del Sollievo 2014 a Rieti si è aperta con la celebrazione della Santa Messa officiata da don Jaroslaw Krzewicki, vicario generale del vescovo di Rieti, all’interno della cappella dell’ospedale.

A seguire, una serie di eventi che prevedono l’intervento di personalità locali, di operatori sanitari, rappresentanti del volontariato, con momenti di riflessione sul significato del sollievo. Partecipano musicisti locali come Alessio Guadagnoli, Alex Imperatori, cantanti come Jacopo Bertini e Giulia Locci, attori come Massimiliano Tozzi, Elia Bucci ed Enzo Parisi, studenti del Liceo scientifico Carlo Jucci.

Sono stati inoltre allestiti specifici punti informativi gestiti dalle Associazioni aderenti alla giornata. Scopo della manifestazione è quello di informare e sensibilizzare gli operatori sanitari ed i cittadini sull’importanza dell’affermazione di una “cultura del sollievo” ed accrescere la consapevolezza che il sollievo dalla sofferenza non è solo desiderabile ma anche possibile.

La giornata, inoltre, ha visto un collegamento straordinario con il Policlinico Gemelli di Roma, capofila in Italia della Giornata Nazionale del Sollievo.