Le scuole di Greccio diventano un modello di buone pratiche nella gestione dei rifiuti

Un mercatino del baratto conclude il progetto sui rifiuti svolto da Postribù con le scuole

Si conclude il progetto “Io Faccio la Differenza”, promosso dal Comune di Greccio e realizzato da Postribù Onlus nelle scuole elementare e media di Limiti di Greccio a supporto della raccolta differenziata “porta a porta” con una giornata finale dedicata allo scambio e al baratto.
Il mercatino del baratto, che si terrà venerdi 10 giugno alle 16.30 presso la scuola elementare di Limiti di Greccio, vuole essere un’occasione per i bambini e le loro famiglie per mettere in pratica tutte le buone pratiche che sono state approfondite durante l’anno scolastico sul tema della riduzione dei rifiuti e del riciclo.

Il progetto ha responsabilizzato i bambini sul ciclo dei rifiuti e sulle problematiche di inquinamento ambientale, in un percorso alla fine del quale i ragazzi sono diventati dei veri e propri educatori ambientali capaci di spiegare la raccolta differenziata ad altre classi, migliorando la raccolta dei rifiuti all’interno della scuola. Grazie al prezioso contributo delle maestre, inoltre, tutta la scuola ha adottato una serie di buone pratiche per ridurre a monte i rifiuti prodotti dalla scuola: no agli usa e getta, acqua in brocca e tovaglioli e asciugamani portati da casa.
Il progetto ha coinvolto anche il Centro Rigliani al fine di creare momenti di integrazione e inclusione sociale, attraverso laboratori di recupero creativo nei quali i ragazzi della scuola media insieme agli utenti del centro diurno hanno realizzato delle fioriere con dei copertoni di automobili.

L’appuntamento per festeggiare la fine del progetto, e dell’anno scolastico, è dunque venerdi 10 pomeriggio alla scuola elementare, dove l’Amministrazione Comunale invita non solo i bambini ma anche le loro famiglie a partecipare al baratto, portando libri, giocattoli, vestiti e quant’altro da scambiare o regalare, nell’ottica della condivisione e della solidarietà, oltre a quella di evitare di buttare oggetti che potrebbero ancora essere utilizzati da qualcun altro.