La cenerentola Real Rieti è pronta a trasformarsi in principessa

Real Rieti, si può fare. La serie A di calcio a 5 è un campionato impegnativo ma la cenerentola di Pietropaoli metterà presto le scarpette da ballo e lascerà le zone “sporche” della classifica.

Dopo un inizio di stagione col freno a mano tirato il patron, Roberto Pietropaoli, ha deciso di mettere mano al portafogli e ha sostituito quattro elementi della rosa oltre al tecnico. Via il modesto coach Ceppi e dentro un “luminare del calcio a 5”, Edoardo Garcia Belda, per tutti Miki. Arrivato a fine 2011, il tecnico spagnolo è stato costretto ad un avvio non troppo entusiasmante, tre sconfitte consecutive che gli sono valse qualche critica.

Il neo tecnico però ha un carattere gagliardo e supportato da uno scatenato presidente non si è fatto intimorire. Alla quarta gara sulla panchina reatina è arrivata la prima vittoria: 5 a 1 rifilato all’Acqua e Sapone che è suonato come una rinascita. Risalire la china in classifica è ora l’obiettivo principale. Dicevamo che il ruolo di squadra da bassifondi della classifica va un po’ stretto al presidente reatino che vuole trasformare la sua cenerentola in una principessa affermata e dall’animo nobile.

Il compito di portare Rieti tra le grandi del futsal è affidato al Miki, un tecnico di indiscussa fama mondiale che ha anni e anni di esperienza in questo sport. Il suo obiettivo è quello di portare la squadra nelle zone nobili della classifica già in questa seconda fase del campionato, se se l’obiettivo venisse raggiunto allora si potrebbe auspicare anche un maggiore afflusso di gente al Palamalfatti, visto che per ora la città si è dimostrata sfiduciata e un po’ distaccata dalle vicende di Dao e compagni.

Nonostante infatti le iniziative promosse dalla società di devolvere parte del’incasso in beneficienza e di invogliare il pubblico a seguire la squadra stipulando delle convenzioni con discoteche e pizzerie, le gradinate dell’impianto di Campoloniano non vengono mai riempite. Ma anche in questo senso non c’è da preoccuparsi: ci sarà un momento in cui Rieti si accorgerà di avere una bella principessa da cullare al suo fianco e non se la lascerà sfuggire come era accaduto con il basket qualche anno fa.

Del resto il calcio a 5 è ancora uno sport minore rispetto al basket o al calcio, e si sa, a Rieti si è poco inclini alle novità. Ma niente paura: il tempo di ambientarsi in questa categoria e Pietropaoli regalerà delle belle soddisfazioni ai colori amaranto-celesti, quelle soddisfazioni che da anni non si vivono più, proprio da quando il basket di serie A è stato strappato via da questa realtà.