Dopo due trasferte consecutive e due sconfitte il Real torna al PalaMalfatti.
Le gare contro Acqua e Sapone e Asti ci hanno fatto vedere due Real completamente diversi. Troppo passivo quello della gara del PalaRoma, p0co cinico al PalaSanQuirico. La quarta giornata metterà di fronte agli amaranto-celesti la squadra più in forma del campionato: la Luparense di Colini (domani ore 18), capolista a quota sette punti e vincitrice della Coppa Italia e della Supercoppa contro la Marca.
Basterebbe questo per sottolineare le difficoltà e l’importanza della gara di domani, gara che il Real affronta bisognoso di tornare a fare punti. Mister Ricci non nasconde l’importanza e le insidie della gara: “Sappiamo benissimo che la Luparense è una squadra molto forte. Nonostante arrivi alla quarta giornata la gara di domani sarà uno snodo fondamentale per il nostro campionato. La gara di Asti ci ha lasciato tanto amaro in bocca ma ci ha dato anche un insegnamento importante: per fare punti in un campionato del genere non basta fare una buona partita, ognuno di noi deve dare più di quel che ha, sono anche convinto del fatto che il match di domani ci dirà chi siamo, e noi dovremo farci trovare pronti”.
Un altro spunto interessante nell’analisi della gara arriva dalla presenza del grande ex Rogerio, un po bloccato da qualche problema fisico in avvio di stagione ma pronto a regalare un dispiacere ai suoi ex compagni. Nella passata stagione i precedenti sono in equilibrio, perchè il Real dopo aver perso la gara di andata sul campo della Lupa, disputò una straordinaria gara di ritorno mettendo al tappeto Colini e la sua formidabile truppa.
In un campionato dove ogni passo falso viene pesantemente punito, il Real ha bisogno di tornare a correre e aggiungere punti in classifica. La Luparense non ha la minima intenzione di mollare, anche se gli ospiti sanno già che ad aspettarli c’è una partita difficile. Già, perchè il Real ha una fame da… Lupa.