“Ognuno di noi come san Tommaso è chiamato a contemplare nelle piaghe di Cristo la Divina Misericordia” che supera ogni umano limite e risplende sull’oscurità del male e del peccato”. Così Papa Francesco al Regina Coeli, in Piazza San Pietro, nel quale ricorda il prossimo Giubileo Straordinario della Misericordia, “un tempo intenso e prolungato per accogliere le immense ricchezze dell’amore misericordioso di Dio”. Ripercorrendo il Vangelo di Giovanni, il Papa afferma che “Tommaso è uno che non si accontenta, intende compiere una propria esperienza personale”. “Il Signore proclama “beati” quelli che credono senza vedere – dice Francesco – e la prima di questi è Maria sua Madre.