Si tiene il 9 febbraio, presso il centro congressi Hotel Terme Salus di Viterbo, il I° Congresso Filca-Cisl Lazio Nord.
Un congresso che sancisce la fusione tra le Federazioni territoriali della Filca di Viterbo e Rieti al fine di creare una maggiore sinergia tra le province limitrofe.
A questo appuntamento importante, parteciperanno più di sessanta delegati, in rappresentanza di oltre tremilatrecento iscritti, alle due organizzazioni sindacali.
Turco, Segretario Generale della Filca di Viterbo, richiama l’attenzione sull’ormai necessaria riorganizzazione delle federazioni territoriali che unendosi implementeranno esperienze e conoscenze al fine di migliorare l’azione sindacale di tutela ai lavoratori, con maggiore operatività e capillare presenza sul territorio, oltre ad una razionalizzazione dei costi.
Sarà un’occasione anche per analizzare il problema della profonda crisi economica in cui versa il settore delle costruzioni, che in tre anni, a livello nazionale, ha perso oltre 500 mila posti di lavoro, ha visto fallire oltre 60 mila imprese. Crisi che non risparmia le province di Viterbo e Rieti, nelle quali nell’ultimo biennio si è registrata una perdita occupazionale di oltre 2.000 lavoratori.
Replica il segretario Generale della Filca Cisl Rieti Agostini ritenendo che le provincie di Viterbo e Rieti necessitino di una programmazione del territorio di un piano territoriale che abbia l’obbiettivo di indirizzare lo sviluppo dei territori e che guardi al bene dei cittadini, quindi puntare sull’housing sociale almeno a qualche incompiuta infrastrutturale l’ampliamento della salaria la superstrada Orte Civitavecchia e la partenza definitiva dei contratti d’area per i quali sono pronti finanziamenti privati.