Giornate FAI di Primavera: presentate le opportunità a Rieti

Sono stati presentati oggi presso la Libreria Moderna di Rieti (Punto Fai) i luoghi che la Delegazione FAI di Rieti apriranno al pubblico in occasione delle Giornate FAI di Primavera, in programma sabato 22 e domenica 23 marzo prossimi, l’appuntamento che da ventidue anni gli italiani si danno all’inizio della stagione primaverile.

Una festa di partecipazione popolare per tutti coloro che – sempre più numerosi – ricercano nei tesori del nostro patrimonio storico-artistico e paesaggistico non solo le radici della propria identità, ma anche quella particolare emozione che offre la visione partecipata del bello. Per vivere insieme tante storie diverse, che raccontano un’unica grande storia, la nostra: un’esperienza che porta una nuova consapevolezza nella vita di tutti i giorni.

Chiese, archivi storici, aree archeologiche, giardini, palazzi, torri, mulini e persino arsenali, carceri, ipogei, eremi e sedi dell’informazione aspettano l’invasione pacifica che da più di vent’anni caratterizza le Giornate FAI di Primavera che oggi sono state illustrate da Paola Cuzzocrea, capo delegazione del Fai di Rieti e dai delegati Barbara Romiti (Scuola), Silvia Dionisi (Cultura) e Piero D’Orazi (Territorio) i quali hanno ringraziato anzitutto per la disponibilità la Prefettura di Rieti (in quanto si occupa della gestione dei beni del Fondo edifici di culto), la Scuola Interforze per la Difesa Nbc di Rieti, il Comitato San Domenico Onlus di Rieti, la Pia Unione Sant’Antonio da Padova di Rieti e il Comitato cittadino per la valorizzazione della Chiesa di San Francesco di Rieti. Intervenuti tra gli altri, oltre al vice prefetto vicario Paolo Grieco, Mario Cenciarelli per il Comitato per la valorizzazione della Chiesa di San Francesco, Valentino Iacobucci per la Pia Unione Sant’Antonio da Padova di Rieti, la dirigente scolastica del Liceo scientifico Carlo Jucci di Rieti, Stefania Santarelli, oltre a rappresentanti del Comune di Rieti.

Quest’anno la più grande festa di piazza dedicata alla cultura e all’ambiente – che fino a oggi ha coinvolto più di sette milioni di persone – si svolge sabato 22 e domenica 23 marzo ed è dedicata ad Augusto nel secondo millenario della sua morte. Tra le 750 aperture in tutte le regioni d’Italia, 120 aperture racconteranno il grande imperatore romano, mentre a Rieti i luoghi che verranno aperti alle visite sono la Chiesa di San Domenico (con una performance musicale speciale del conservatore dell’organo Dom Bedos Roubo, Filippo Tigli, in programma sabato 22 marzo alle ore 17,30), l’Oratorio di San Pietro Martire e la Chiesa di San Francesco.

L’omaggio ad Augusto è a oggi l’unica manifestazione nazionale che avrà al centro l’opera di rifondazione dello stato imperiale nei suoi vari aspetti evitando di ridurre un uomo politico poliedrico a un mero mecenate dell’arte. Una dedica all’uomo che ha segnato una pausa nella vorticosa espansione dell’Impero Romano, pausa che gli ha consentito di ristrutturarlo e di farlo rinascere. E Roma è diventata una grande capitale, posta al centro del cuore dell’Impero. La storia non sempre si ripete, ma da essa possiamo trarre ispirazione per la rinascita del nostro Paese.

L’incontro tra il FAI e la gente è anche l’occasione per tutti gli italiani di entrare a far parte di questa grande comunità che ama il proprio Paese e che difende le proprie ricchezze. Chiunque può partecipare iscrivendosi alla Fondazione, o con un contributo libero durante le visite o mandando un SMS da 1 euro fino al 23 marzo al 45595*. Una raccolta fondi essenziale, un piccolo grande gesto nei confronti degli oltre 7.000 volontari che in questi anni hanno scritto un’importante pagina di storia sociale e artistica del nostro paese e che solo grazie all’aiuto degli italiani potranno continuare a farlo. I beni da visitare sono ogni anno di più e gli interventi del FAI sono sempre più presenti: ma sono anche aumentate le aree e le opere da difendere, recuperare e restituire al pubblico. Un contributo è quindi un gesto concreto di supporto economico a questo obiettivo comune e al lavoro della Fondazione.

Le Giornate FAI di Primavera sono aperte a tutti, ma ovviamente un trattamento privilegiato viene riservato agli iscritti FAI, a chi sostiene la Fondazione con partecipazione e concretezza. A loro saranno dedicate visite esclusive, corsie preferenziali, eventi speciali, perché iscriversi al FAI è un gesto civile e al tempo stesso un “privilegio”.

Naturalmente, sarà possibile iscriversi al FAI durante tutto lo svolgersi della manifestazione per usufruire subito dei vantaggi riservati agli iscritti.

È impossibile raccontare tutte le storie dei 750 siti visitabili nelle 20 regioni italiane ma anche quest’anno il catalogo delle aperture sarà molto vario e offrirà beni di importanza storico-artistica così come luoghi che sono testimonianza della nostra civiltà e della nostra vita quotidiana.

Nella provincia di Rieti segnaliamo:

Chiesa di San Domenico e Oratorio di San Pietro Martire (Piazza Beata Colomba, Rieti), visitabile sia sabato che domenica dalle 10 alle 17.30 (con visite guidate alle ore 10.00/10.45/11.30/12.15/15.00/15.45/16.30). Sono previste anche visite guidate in lingua inglese alle ore 10.45 e alle ore 15

Chiesa di San Francesco (Piazza San Francesco, Rieti), visitabile sia sabato che domenica dalle 10 alle 17.30, (con visite guidate alle ore 10.00/10.45/11.30/12.15/15.00/15.45/16.30).


 

Difendere e amare il nostro patrimonio artistico e ambientale non riguarda solo noi italiani. Per questo, visto il successo del progetto “Arte. Un ponte tra culture”, verranno riproposte le visite guidate in lingua, ideate per dar modo ai cittadini di origine straniera di servirsi della cultura come ulteriore strumento di integrazione sociale. Un’iniziativa che quest’anno coinvolgerà 42 beni e che, avvicinando le varie culture, favorirà quella comprensione e quella comunanza di spirito così necessaria nel nostro Paese oggi più che mai.

Grande novità di quest’anno: molti Beni della Fondazione festeggeranno le Giornate FAI di Primavera anche oltre il normale orario di apertura con visite guidate serali, eventi speciali, musica, danze e degustazioni.

Nel Lazio, sabato 22 marzo, il Parco Villa Gregoriana a Tivoli (RM) prosegue la sua apertura dopo il crepuscolo, per una serata di musica e divertimento: “Che FAI stasera? Musica, Arte, Degustazioni enogastronomiche nella cornice naturale di Parco Villa Gregoriana”

Per celebrare il bimillenario della morte di Augusto, alle ore 18.30 si terrà un incontro dedicato alle vicende e al rapporto tra l’imperatore e Cleopatra. A seguire, dalle 19 alle 21, un aperitivo e degustazioni di specialità enogastronomiche del territorio. Dalle ore 21, intrattenimento musicale. Ingresso a contributo libero

Per l’elenco completo delle aperture delle Giornate FAI consultare il sito www.giornatefai.it oppure telefonare al numero 02.87119115. Con un touch si potrà inoltre scaricare gratuitamente sugli store di Google e Apple la App delle Giornate FAI di Primavera: pochi secondi per visualizzare la mappa con tutte le aperture, l’App riconoscerà la vostra posizione e vi saprà indicare i luoghi più vicini.

 

COME SOSTENERE LA FONDAZIONE IN OCCASIONE DELLE GIORNATE FAI

Le Giornate FAI di Primavera, oltre a essere un momento di incontro prezioso ed emozionante tra il FAI e la gente, sono anche un’importante occasione di condivisione degli obiettivi e della missione della Fondazione. Tutti possono dare il loro sostegno attraverso l’iscrizione annuale (vale tutto l’anno e permette di usufruire di interessanti agevolazioni, convenzioni e iniziative riservate), oppure con un contributo libero, o ancora con l’invio di un SMS solidale al numero 45595, attivo fino al 23 marzo. Si potrà donare 1 euro da cellulari TIM, Vodafone, WIND, 3, PosteMobile, CoopVoce e Noverca o 2 euro con chiamata da rete fissa Teletu e TWT oppure 2 o 5 euro con chiamata da rete fissa Telecom Italia, Infostrada e Fastweb.

La ventiduesima edizione delle Giornate FAI di Primavera è realizzata grazie al  prezioso contributo di Ferrarelle, main sponsor dell’evento, e di Mercedes – Benz che rinnovano il sostegno al FAI in queste straordinarie aperture anche per l’edizione 2014. Quest’anno l’evento registra per la prima volta anche la partecipazione e il prestigioso sostegno in qualità di sponsor di Banca Generali.

E in collaborazione con il Gruppo Editoriale L’Espresso, sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, con il Patrocinio della Commissione europea, con il Patrocinio del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, con la collaborazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile, con il concorso di numerose Regioni Italiane. Con il Patrocinio di RAI − Radiotelevisione italiana.

Il FAI ringrazia Province, Comuni, Soprintendenze, Università, Enti Religiosi, FIAB – Federazione Italiana Amici della Bicicletta, ANGT Associazione Nazionale Guide Turistiche, le Istituzioni Pubbliche e Private, i privati cittadini e tutte le aziende che hanno voluto appoggiare la Fondazione, oltre alle 116 Delegazioni (più 48 Gruppi FAI e 51 Gruppi FAI Giovani) e ai 7.000 volontari che con il loro lavoro capillare e la loro collaborazione rendono possibile l’evento.

I visitatori potranno avvalersi anche quest’anno di guide d’eccezione: saranno, infatti, oltre 22.000 gli Apprendisti Ciceroni®, giovani studenti che illustreranno aspetti storico-artistici dei monumenti.