Nucleo industriale

Gala verso il rilancio dello stabilimento. I sindacati: «Necessario accelerare, tanti in attesa di lavoro»

Il 16 luglio si è svolto a Roma, presso la sede di Gala, un incontro tra la Direzione Aziendale e le organizzazioni sindacali territoriali per proseguire il confronto sul piano di rilancio dello stabilimento reatino

Il 16 luglio si è svolto a Roma, presso la sede di Gala, un incontro tra la Direzione Aziendale e le organizzazioni sindacali territoriali per proseguire il confronto sul piano di rilancio dello stabilimento reatino, già avviato lo scorso marzo. Alla riunione erano presenti anche il Comune di Cittaducale ed il Comune di Rieti.

«L’azienda – riportano Vincenzo Tiberti (Fim Cisl), Luigi D’Antonio (Fiom Cgil) e Franco Camerini (Uilm Uil) – ha confermato la volontà di portare avanti il progetto industriale entrando più nel dettaglio dei numeri e dell’impatto che questo avrebbe sul territorio sia in termini occupazionali che economici. I numeri dichiarati sono numeri importanti per un territorio come il nostro. Il progetto ricordiamo è all’interno dello sviluppo delle energie rinnovabili e prevede la produzione di pannelli fotovoltaici, di celle e successivamente anche di batterie ma questo è una parte del progetto complessivo. Per essere realizzato però, ha ribadito l’azienda, deve avere il sostegno di tutti». L’azienda ha dichiarato di aver già fatto vari passaggi anche istituzionali e di proseguire su questa strada. Sotto l’aspetto produttivo le intenzioni sono quelle di partire dal 2022 per poi proseguire negli anni successivi al completamento del progetto.

«Come organizzazioni sindacali – concludono Tiberti, Luigi D’Antonio e Camerini – abbiamo confermato il forte interesse alla realizzazione del progetto industriale e ribadito però la necessità di accelerare il più possibile la ripartenza del sito produttivo di Rieti-Cittaducale perché ci sono ancora oggi molte lavoratrici e lavoratori in attesa di rioccupazione».

Foto di Sebastian Ganso da Pixabay