Europee: destre in movimento. A Rieti Mussolini, Gasparri e Meloni

Giorgia Meloni

In vista delle elezioni europee, si fanno più frequenti i passaggi in città di figure della politica nazionale.

Domenica 4 maggio, ad esempio, alle ore 17:30 presso la Sala dei Cordari, l’On. Giorgia Meloni incontrerà la cittadinanza di Rieti per presentare la candidatura della lista di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale alle prossime elezioni europee.

Durante la conferenza «verrà presentato e discusso il programma politico di FDI-AN per cambiare questa Europa, ripartendo dalla presenza sui territori e dalla ritrovata passione per la politica, intesa come servizio».

«Per ripartire è necessario lanciare una sfida nuova – afferma Giorgia Meloni – voltare pagina e liberare tutte le energie disponibili, talvolta sommerse, talaltra volutamente soffocate. Serve rivoluzionare l’Italia, serve cambiare una classe politica non per selezione anagrafica, perché si rischia di perdere forze preziose e minare quel patto tra generazioni su cui si deve fondare un progetto comunitario, ma per merito, laboriosità, passione civica, competenza».

«Occorre mandare in pensione chi ha fallito, non chi è anziano, chi ha imbrogliato, ha avuto l’opportunità di risolvere i problemi e non l’ha saputo fare» ha aggiunto l’ex ministro. «Non vogliamo sfasciare, vogliamo rigenerare un’Italia all’altezza delle criticità del nostro tempo. Pretendiamo che la politica torni a essere impegno civico, passione per le idee e la loro affermazione, volontà di costruire un modello sociale compatibile con i valori per cui ci si batte. Cerchiamo il confronto, ma non nascondiamo le differenze in ossequio ad un relativismo etico che annulla le identità. Vigiliamo perché l’impegno nella cosa pubblica non sia mai più veicolo per il raggiungimento di ambizioni personali. Ma non dimentichiamo che ogni tempo di crisi porta con sé una possibilità nuova e unica».

«È anche per questo che la politica deve tornare credibile e riavvicinarsi ai bisogni di ciascuno, perché negli scenari di crisi si deve rifondare un’architettura, cogliere il meglio da ogni modello di società e inverarlo. L’esatto opposto della visione della sinistra e degli amici tecnocrati. Giovani, persone, famiglie, imprese, devono diventare capisaldi di un nuovo equilibrio fatto di innovazione e coesione. C’è bisogno di più politica, non di meno, né di antipolitica o di tecnocrazia. Politica come destino della comunità, come coraggio di scegliere e decidere, politica come spazio del legame e della relazione, luogo dove diverse visioni del mondo competono per lasciare un segno nella storia. È arrivata l’ora – ha concluso Meloni – di raccogliere le sfide del nostro tempo, per rigenerare l’ Italia».

Mercoledì 7 maggio, invece, alle 17,30 presso la “Sala dei Cordari” in Rieti si terrà un incontro con la cittadinanza cui parteciperanno Antonio Cicchetti, il Sen. Francesco Aracri, i candidati Alessandra Mussolini e Fabio Armeni (originario di Borgo Velino, già capogruppo e poi Assessore di Forza Italia alla Regione Lazio) e il Sen. Maurizio Gasparri. Analogo incontro, ma presieduto dal vice coordinatore provinciale e Assessore del Comune di Fara in Sabina Tony La Torre, avverrà alle ore 19,30 dello stesso giorno a Passo Corese.