Enzo Foschi: se il Piano Casa non decolla è perché la legge è scritta male

«O il Piano Casa non decolla come previsto, oppure la legge è stata scritta male e in maniera raffazzonata. Oppure tutte e due le cose. Tanto è vero che si susseguono le circolari esplicative redatte da questa Giunta su un Piano casa contestato dall’opposizione, dai cittadini, dai ministri della Repubblica e dalla quasi totalità di coloro a cui doveva servire, tranne i soliti noti. Capisco che la cementificazione della regione Lazio voluta da questa Giunta non è all’altezza delle attese di Ciocchetti e company, ma vorrei far notare che la crisi imperversa così come la mancanza di soldi. Tanto devastante che il mercato immobiliare è fermo, i cantieri non partono, le imprese di costruzione sono alla canna del gas e gli uffici tecnici comunali confusi per un testo illeggibile e irricevibile. La Giunta redige esplicative circolari mentre i cittadini sono alla ricerca di assegni circolari: la distanza del centrodestra dalla gente è siderale. Avvertiamo la Giunta regionale che anche per ampliare il balconcino ci vuole un po’ di soldino».

È quanto dichiara il consigliere PD alla Regione Lazio Enzo Foschi