«Caro Sindaco, come sai l’Amministrazione provinciale di Rieti ha scelto da tempo, in materia di edilizia scolastica, il metodo della condivisione con i Comuni interessati delle scelte riguardanti la costruzione delle nuove scuole superiori».
Inizia così una lettera indirizzata a Simone Petrangeli dall’assessore alle Politiche scolastiche della Provincia di Rieti, Enzo Antonacci, a nome dell’intera Giunta provinciale.
Prosegue il testo: «In coerenza con tutto ciò abbiamo condiviso, con la precedente amministrazione del Comune di Rieti, un programma di interventi che ha come obiettivo, oltre alla costruzione di nuove scuole, la completa eliminazione delle sedi distaccate degli istituti superiori che tanto disagio crea agli studenti ed ai lavoratori della scuola. Tale piano prevede investimenti a carico della Provincia per circa 18 milioni di euro, tutte somme disponibili ed in gran parte già appaltate».
«Come Ti è noto – scrive Antonacci – una delle azioni previste dal programma approvato dalle due giunte, è la costruzione di una nuova scuola, destinata a divenire una delle sedi dell’istituto alberghiero e ubicata a fianco dei nuovi convitti.Tale scelta è nata per dar vita progressivamente ad un vero e moderno campus a vantaggio di uno degli istituti superiori più prestigiosi della città. La precedente amministrazione, nonostante avesse condiviso il progetto, non ha ritenuto di approvare in Consiglio la variante urbanistica necessaria all’avvio dei lavori. Anche all’interno dello schieramento che Ti sostiene, le posizioni erano notoriamente diversificate».
«Nel confermare lo spirito di collaborazione con il Comune e l’opportunità che le scelte incidenti in modo rilevante sulla vita della città siano compiute dall’Amministrazione comunale, Ti chiedo di voler indicare alla Provincia se la scelta è ritenuta ancora valida o se l’amministrazione da Te guidata intende condividere con la Provincia un altro sito per realizzare la nuova scuola. Il protocollo – conclude la lettera – come sai prevede anche l’impegno della Provincia a realizzare una scuola nel quartiere di Campoloniano che ne è sprovvisto. Essa potrà ospitare una scuola media se, secondo quanto previsto dal protocollo, la Provincia potrà utilizzare la “Sacchetti Sassetti” e mettere la parola fine alle sezioni distaccate del Liceo Classico e del Pedagogico. È opportuno che anche su tale scelta il Comune si pronunci in modo chiaro. Nel ribadirTi che, nel caso il Comune di Rieti volesse adottare scelte diverse, la Giunta Provinciale è pronta a modificare il protocollo d’intesa, resto a Tua disposizione».