Don Domenico in Elexos: «è l’uomo a nobilitare il lavoro»

Sono avvenute nella tarda mattinata del 2 dicembre la visita e la benedizione di mons. Domenico Pompili allo stabilimento industriale Elexos (ex Schneider Electric) di Rieti.

«È stato un momento di particolare gioia e vicinanza della Chiesa locale ai lavoratori e al mondo dell’impresa» ha spiegato don Valerio Shango, direttore dell’Ufficio diocesano Problemi Sociali e Lavoro, da sempre attento alla situazione di crisi dello stabilimento e partecipe ad ogni fase del suo sviluppo, fino allo sbocco positivo degli ultimi tempi.

Una vicenda oggi ben presente anche al vescovo Domenico, che ha sottolineato come la fase di reindustrializzazione, dopo il momento più buio della dismissione degli impianti, iniziato tre anni fa, sia «un segno di speranza per il nostro martoriato territorio» per il quale occorre ringraziare i lavoratori che hanno aderito al progetto Elexos, oltre che le istituzioni e le forze sociali che hanno lavorato alla realizzazione di un futuro possibile. Il tutto nella speranza che questo primo risultato non sia un fuoco fatuo, ma l’indicazione di una prospettiva di ripresa, cui vadano ad accodarsi altre imprese.

Una auspicio richiamato senza dimenticare la giusta gerarchia dei valori nel campo dell’economia, sottolineando cioè il primato della persona, ricordando che «non è tanto il lavoro a nobilitare l’uomo, quanto l’uomo a nobilitare il lavoro».

Foto di Massimo Renzi.