Dalla Coldiretti un decalogo per evitare gli incendi

«Sono raddoppiati gli incendi, con oltre cinquemila roghi che stanno mettendo a rischio il patrimonio di oltre 10 milioni e 400 mila ettari di superficie forestale in Italia» così la Coldiretti che sottolinea come il grande caldo del mese di agosto rischia di aggravare una situazione già pesante, come dimostra il bilancio relativo ai primi sette mesi dell’anno stilato dal Corpo forestale dello Stato proprio in merito agli incendi.

Da qui l’elaborazione, proprio da parte della Coldiretti di un decalogo per combattere gli incendi. La prima regola per evitare l’insorgenza di un incendio nel bosco è evitare di accendere fuochi non solo nelle aree boscate, ma anche in quelle coltivate o nelle loro vicinanze, mentre nelle aree attrezzate, dove è consentito, occorre controllare costantemente la fiamma e verificare prima di andare via non solo che il fuoco sia spento, ma anche che le braci siano completamente fredde.

Nelle campagne non vanno gettati mai mozziconi o fiammiferi accesi dall’automobile e nel momento in cui si sceglie il posto dove fermarsi va verificato che la marmitta della vettura non sia a contatto con erba secca che potrebbe incendiarsi. Inoltre non vanno mai abbandonati rifiuti o immondizie nelle zone boscate o in loro prossimità e in particolare, va evitata la dispersione nell’ambiente di contenitori sotto pressione (bombolette di gas, deodoranti, vernici) che con le elevate temperature potrebbero esplodere o incendiarsi facilmente.

Nel caso in cui venga avvistato un incendio, aggiunge nel suo decalogo la Coldiretti, non vanno prese iniziative autonome, ma occorre mantenersi sempre a favore di vento evitando di farsi accerchiare dalle fiamme ed informare tempestivamente le Corpo forestale (1515) o Vigili del Fuoco (115). Visto che un’alta percentuale di incendi è opera di piromani occorre collaborare con la Forestale e con i corpi di Pubblica sicurezza per fermare comportamenti sospetti o dolosi favoriti dallo stato di abbandono dei boschi locali e nazionali.