Da Taiwan a Lisbona, e poi a Contigliano. Ha fatto tappa nel Reatino un gruppo di ragazze e ragazzi di Taiwan, giunti nella nostra provincia accompagnati dai loro sacerdoti.
Tutti reduci dall’emozionante incontro in Portogallo con papa Francesco e con i giovani cattolici di ogni parte del mondo, sono arrivati a Contigliano grazie all’impegno di don Valerio Shango: sono poi stati ricevuti in Vaticano e poi all’Ambasciata di Taiwan presso la Santa Sede, accompagnati da don Valerio e dal sindaco Paolo Lancia, per poi tornare a Contigliano con il loro messaggio di speranza e pace.
In tutto, una colorata carovana di 21 ragazzi taiwanesi e tre sacerdoti, ospiti nell’ostello della Villa Comunale Franceschini.
«A Monte San Giovanni in Sabina – racconta don Valerio – siamo andati in pellegrinaggio a piedi verso la Grotta di San Michele, a quota 1200 metri, e ci siamo fermati nel luogo dell’eccidio del 1944 che spezzò la vita di 18 persone trucidate dai tedeschi. Lì abbiamo pregato per la pace sapendo che papa Francesco spera e conta sulla mediazione seria della Cina. Nel giorno dedicato all’Assunzione di Maria questi ragazzi sono atterrati a Taipei dopo 13 ore di volo senza scalo. La nostra preghiera comune è che la Madonna Assunta ci faccia il dono che richiede lo spogliamento dalla superbia, il coraggio di andare oltre l’offesa ricevuta e quello di saper perdonare e costruire insieme un mondo migliore di concordia, serenità ed armonia».
«Non possiamo che essere grati per il dono magnifico della loro presenza in mezzo a noi», ha detto il sindaco Lancia.