Ambiente e economia

Sostenibilità territoriale delle aree industriali: lo studio su Rieti e Cittaducale

Sarà presentata il 7 maggio l'analisi approfondita sull'impegno ambientale ed economico delle aziende del territorio, con interventi istituzionali e imprenditoriali di rilievo

Verrà presentato il prossimo 7 maggio, presso la sala consiliare del Comune di Rieti, lo “Studio sulla sostenibilità territoriale delle aree industriali di Rieti e Cittaducale”. Il documento, sviluppato insieme alla Fondazione Bruno Visentini e cofinanziato da Camera di Commercio Rieti-Viterbo, analizza le iniziative portate avanti dalle aziende ed il loro impegno per l’ambiente, il sociale e l’economia del territorio. Si tratta della terza tappa del progetto di sostenibilità territoriale di Unindustria, che ha già coinvolto altri comuni del Lazio.

Saluti affidati al sindaco di Rieti Daniele Sinibaldi e al presidente del Comitato Piccola industria di Rieti Marco Pezzopane. Parola poi al professor Luciano Monti, docente Luiss Guido Carli e coordinatore della ricerca per la Fondazione Bruno Visentini, che illustrerà i risultati, commentati poi insieme a Simone Dionisi (Arpa Lazio), Carmine Falsarone (Asl Rieti), Alessandro Ruggieri (Centro di Ricerca di Rieti) e dai ragazzi dell’Istituto tecnico economico Luigi di Savoia. Intervengono anche il sindaco di Cittaducale Leonardo Ranalli e la presidente della Provincia di Rieti Roberta Cuneo.

A rappresentare le aziende Francesca Micheli presidente Cda Takeda Manufacturing ItaliaEmilio Guidetti responsabile Centro Competenze di Economia circolare di Garc Ambiente e Stefano Manelfi Chief Stakeholder Officer e HR Manager Reset SpA. Conclusioni affidate al presidente della Camera di Commercio Rieti Viterbo Domenico Merlani e a Giovanni Turriziani, vicepresidente con delega alla Green Economy di Unindustria. Modera il giornalista Massimo Sbardella.

L’iniziativa ha coinvolto i principali stakeholder del territorio tra enti, istituzioni e studenti, per discutere i primi risultati emersi e acquisire ulteriori criticità e priorità del Reatino, fare sintesi e ragionare su eventuali proposte per migliorare il rapporto tra le eccellenze produttive e un territorio tanto ricco quanto complesso. L’evento di presentazione finale del progetto sarà l’occasione per esporre quanto raccolto nei vari incontri.

Foto di Michal Jarmoluk da Pixabay