Così suona: “Italia-Germania 4-3”

Anche quest’anno si terrà la manifestazione musicale che vedrà protagonista l’organo della chiesa di San Domenico. La novità consiste nel fatto che i concerti si svolgeranno in due fine settimana: il 29 e 30 giugno e il 7 e 8 luglio.

Il concerto di venerdì 29 giugno alle ore 21,30 costituisce anche l’atto finale del primo anno dei corsi tenuti dall’ Istituto Superiore di Musica Sacra (ISMUS) di Rieti, patrocinato dal Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma. La serata sarà aperta dal conservatore dell’organo e factotum dell’ISMUS ing. Filippo Tigli che eseguirà una suite a 5 movimenti improvvisata nello stile francese classico sul tema della Marsigliese. Il concerto proseguirà con musiche di Bach e Pachelbel, suonate da Francesco Corrias e da Roberto Menossi.

Il maestro Corrias ha conseguito il secondo livello per lo studio dell’organo seguendo le lezioni dell’ISMUS. Il suo concerto conclude dunque il primo anno dei vari corsi, attivati dall’SMUS che ha visto la partecipazione di 47 allievi che hanno ricevuto l’attestato il 19 giugno scorso in San Domenico, durante una semplice ma sentitissima cerimonia.

Il Festival d’organo Dom Bedos – Roubo proseguirà sabato 30 giugno con un concerto in San Domenico alle ore 21,30 dall’originale titolo: “Italia-Germania 4-3” che parafrasa una celeberrima partita di calcio. La serata musicale prevede l’esecuzione, da parte di Daniele Rossi, di 3 brani di autori tedeschi e 4 di autori italiani. La serata proseguirà con brani ottocenteschi italiani in cui è previsto l’accompagnamento di strumenti a percussione. Daniele Rossi, i due percussionisti Emanuele De Luca e Benedetto Chiarini Petrelli, trasformeranno l’austero Dom Bedos – Roubo in uno strumento bandistico.

Sabato 7 Luglio alle 21,30 l’organista Giandomenico Piermarini, titolare dell’organo della Basilica di S.Giovanni in Laterano di Roma, eseguirà brani di Bach.

Domenica 8 Luglio alle 18,30, nel corso della S.Messa, la corale Aurora Salutis, accompagnata al Dom Bedos – Roubo da Paolo Paniconi e diretta da Alessandro Nisio, eseguirà la “Messa Capitolare” di Giuseppe Ottavio Pitoni.

Alle 19,30 Francesco Saverio Colamarino concluderà la manifestazione con musiche di François Couperin, Nicolaus Bruhns, Dietrich Buxtheude e Johann Sebastian Bach.