Prende il via il 5 luglio la seconda edizione del Festival di Filosofia “Città di Rieti”, un evento culturale organizzato da Comunicazioni Sociali di Rieti con la direzione artistica di Emanuele D’Agapiti. L’edizione di quest’anno, intitolata “Il Corpo e l’Anima nel Mondo”, si propone di esplorare il tema del corpo e dell’anima attraverso le complesse dinamiche contemporanee.
La giornata inaugurale, in piazza San Rufo, vede al centro della riflessione il tema dell’eroe tragico come simbolo, parola e azione. L’eroe tragico, con le sue sofferenze e malformazioni, rappresenta un mezzo per indagare la complessità della condizione umana, in bilico tra bene e male e incapace di trovare una via razionale, ma piuttosto aperta al Mistero.
Gli studenti del Laboratorio di teatro classico του Λόγου παίγνια del Liceo Marco Terenzio Varrone – IIS Jucci di Rieti, in collaborazione con il Centro Jobel, presenteranno una performance tratta dallo spettacolo “AINIGMA. Nel labirinto di Edipo”. Questo spettacolo, già rappresentato a Trebula Mutuesca lo scorso 8 giugno, rappresenta un archetipo della concezione tragica dell’umano.
A seguire, le docenti Annamaria Magi e Alessandra Orsini, responsabili del Laboratorio del Varrone, offriranno riflessioni storico-letterarie sul tema, contribuendo ad approfondire il dibattito filosofico e culturale della giornata.
Il festival continuerà con una serie di eventi dedicati alla filosofia contemporanea, alla riflessione umana e alla cultura, promettendo di coinvolgere un ampio pubblico di appassionati e curiosi.