Sarà presentato mercoledì 30 marzo alle 9.30, nel corso di un incontro che si terrà in Comune, lo Sportello per l’Autismo, servizio di supporto e informazione relativo ai disturbi dello spettro autistico, patologia sempre più diffusa e pesantemente presente anche in molte scuole di Rieti e provincia.
Il servizio è affidato al Centro Sant’Eusanio di Rieti, uno spazio diurno dedicato a persone con autismo dove operano esperti con specifici percorsi di formazione e con esperienza decennale. Lo sportello si rivolge soprattutto alle famiglie e non sostituisce quello sanitario di competenza delle Asl, essendo relativo solo agli aspetti socio-educativi-didattici e all’organizzazione degli interventi nei vari ambiti di vita (scuola, tempo libero, etc).
“All’interno del grande piano per le diverse abilità – dichiara l’assessore alle politiche socio-sanitarie Stefania Mariantoni -, e in particolare per ampliare l’offerta dei servizi ai minori, abbiamo istituito questo nuovo servizio. Lo scopo prioritario dello sportello è offrire supporto e consulenza sull’organizzazione educativa, riabilitativa e didattica alle istituzioni scolastiche, agli operatori sociali/sanitari/scolastici e alle altre strutture che accolgono persone o alunni con autismo. Si tratta di un importante intervento che riconosce anche il valore delle realtà che operano in questo delicato settore. Ancora una volta siamo riusciti a mettere insieme competenze e risorse, non singoli interventi parcellizzati ma azioni di sistema che faranno crescere la città”.
“Lo Sportello per l’Autismo – dichiara Nunzio Virgilio Paolucci responsabile del Sant’Eusanio e presidente di Loco Motiva, la onlus che gestisce il centro diurno – è indirizzato a genitori e insegnanti che vogliono comprendere meglio cos’è l’autismo. Lo sportello è uno strumento che aiuterà genitori ed educatori ad accompagnare le persone con autismo attraverso tutte le fasi della vita: dalla prima infanzia all’età adulta, arrivando anche alle preoccupazione dei genitori sul ‘durante e dopo di noi’”.
Lo sportello opererà anche allo Spazio Famiglia (via Martiri delle Fosse Reatine 18) e presso l’IPSSEOA Costaggini di Rieti che gestirà la connessione con il mondo della scuola attraverso il CTS dell’Ufficio scolastico provinciale.