Cittaducale: Ranalli contrario a qualsiasi ipotesi di lista civica organizzata dal PDL

Il Coordinamento Comunale del PDL di Cittaducale, si è riunito più volte per affrontare le problematiche relative alle prossime elezioni per il nuovo sindaco e la nuova amministrazione comunale. Alle ultime riunioni, tenutesi nella sede provvisoria del PDL, presso lo Studio Tecnico del Coordinatore Albertino Roselli, sono stati invitati alcuni gruppi e componenti del PDL ma fino ad oggi non si è giunti ad alcuna concreta decisione né in merito alla scelta tra lista di partito e lista civica né sulla composizione della lista né, soprattutto, sulla scelta del candidato sindaco. Si predica l’unità di intenti (ma, sembra, non verso il PDL) e si dà l’impressione che ciascuno remi per se stesso. Mentre le altre componenti più o meno politicizzate di centro-sinistra si attrezzano alla grande, nonostante la bufera giudiziaria che ha investito sindaco ed alcuni assessori.

Samuele Ranalli, membro del Coordinamento PDL, si è detto contrario a qualsiasi ipotesi di lista civica organizzata dal PDL, evidenziando gli errori del centro-destra a Cittaducale, dal 1993 ad oggi. Tali errori hanno impedito ai partiti, che si riconoscono nel centro-destra, di essere maggioritari anche alle comunali come lo sono alle ultime Politiche (55,86%), Europee (55,92%), Regionali (57,43%) e Provinciali (53,43%). Infatti alle elezioni comunali i 2.558 voti del centro-destra schizzano come schegge determinando la vittoria o, se si preferisce, la sconfitta di alcuni ma soprattutto la sconfitta di se stessi. Per questa ragione appare scontato che alle elezioni del 6 e 7 maggio 2012 i partiti del centro destra, e gli uomini che li rappresentano, si presentino uniti sotto il simbolo del PDL, tornando alla Politica con la P maiuscola. Ed invece, pare, che in molti siano orientati verso la solita lista civica che ha, tra gli altri, lo svantaggio di “liberare” l’elettore del centro-destra da ogni vincolo politico, andando incontro a sicura sconfitta.

Della ipotesi “Lista PDL”, si è fatto carico Samuele Ranalli, che rompendo gli indugi, ha proposto la sua candidatura a sindaco agli organi che, Statuto alla mano, rappresentano il PDL e cioè al Coordinatore Provinciale Senatore Angelo Cicolani ed al suo Vicario Dott.Enrico Tittoni, i quali, ai sensi dell’articolo 25, Comma 5° dello Statuto del PDL, hanno la facoltà, congiuntamente, di accettarla o respingerla.

Samuele Ranalli ha comunque comunicato al Senatore Cicolani ed al Dott.Tittoni che è pronto a ritirare la propria candidatura se, nel frattempo, si proponga o venga proposto ed accettato altro candidato PDL più valido per titoli di merito civili, professionali, morali e politici. Nel qual caso, fin d’ora, si è reso disponibile a collaborare con lui anche senza essere candidato e senza alcun incarico.

Samuele Ranalli, consigliere di opposizione dal 1972 (M.S.I., Alleanza Nazionale, Alleanza Popolare) è stato assessore ai Lavori pubblici per pochi mesi con la Giunta Iacuitto (1998/2000), poi decaduta per implosione interna. Dal 2002 al 2007, Giunta Falcone1, con la lista civica “Rinnovamento” in quota al centro-destra, è stato Vice sindaco ed assessore ai Lavori pubblici realizzando nel territorio comunale 53 opere pubbliche e gettando le basi tecniche e finanziarie per quelle ancora in corso: Piazza del Popolo, parcheggio coperto multipiano, ristrutturazione locali università, strada Cittaducale-Terminillo, acquedotto, fognature e depurazione, palestra polivalente a servizio delle scuole e dello sport in Grotti.

Nel 2007, constatando lo scivolamento della lista civica “Rinnovamento” verso il centro- sinistra e per altri validi motivi, ritirava la propria candidatura tre ore prima della presentazione delle liste.

Nel 2008, dopo la confluenza di Alleanza Nazionale nel PDL, è stato fra i fondatori a Cittaducale della nuova formazione politica.