«Nonostante le puntuali previsioni normative e regolamentari, trascorsi i termini perentori previsti dal Regolamento di Contabilità in vigore al Comune di Rieti, non siamo stati messi ancora nelle condizioni di avere a disposizione la documentazione relativa alla predisposizione del bilancio di previsione annuale 2015 e pluriennale 2015-2017. La prima convocazione della Commissione che Lei presiede è per domani 21 luglio a soli 9 giorni dal termine utile per la deliberazione in Consiglio comunale. Convocazione peraltro carente dell’invio della documentazione necessaria per poter portare un contributo fattivo nei lavori di commissione».
È quanto lamentano in una lettera a Gabriele Bizzoca, Presidente della Commissione bilancio e personale, i Capigruppo di opposizione Lidia Nobili (Forza Italia), Antonio Perelli (Nuovo Centro Destra), Sonia Cascioli (Fratelli d’Italia AN), Andrea Sebastiani (Lista Civica Rieti che Sviluppa) e David Festuccia (Lista Civica Città Nuove).
«Nello stigmatizzare, ancora una volta, quindi un comportamento che evidentemente comprime le prerogative istituzionali dei consiglieri comunali, precludendo (in tutto o in parte) l’esercizio delle funzioni relative all’incarico rivestito – scrivono i consiglieri – La invitiamo a voler calendarizzare un numero di commissioni utili a comprendere l’impianto del provvedimento insieme ai Dirigenti e agli Assessori dei vari Settori dell’Ente che vogliamo audire in Commissione».
Ai sensi del citato Regolamento di Contabilità, i capigruppo chiedono, inoltre, che «vengano messi immediatamente a disposizione: le proposte di previsione nonché quelle di revisione redatte dai Dirigenti responsabili dei Settori; la Relazione Previsionale e Programmatica; la deliberazione relativa alla verifica della quantità e qualità di aree e fabbricati da destinarsi alla residenza, alle attività produttive e terziarie ai sensi della legge 167/62 e seguenti con relativo prezzo di cessione per ciascun tipo di area o di fabbricato; il programma triennale dei lavori pubblici di cui alla legge 109/94; le deliberazioni con cui sono stati determinati, per l’esercizio successivo, le tariffe le aliquote, di imposta e le eventuali maggiori detrazioni; le variazioni dei limiti di reddito per i tributi locali e per i servizi locali, nonché per i servizi a domanda individuale; i tassi di copertura in percentuale del costo di gestione dei servizi stessi; la relazione dei Revisori dei Conti; la tabella relativa ai parametri della situazione di deficitarietà strutturale prevista dalle disposizioni vigenti in materia; le risultanze dei rendiconti relativi alle aziende municipalizzate ASM e SOGEA dell’ultimo esercizio precedente quello cui si riferisce il bilancio di previsione, nonché il bilancio preventivo annuale e pluriennale delle citate aziende partecipate».