Berlinguer ti voglio bene

Il 15 dicembre, il piazzale della stazione ferroviaria è stato intitolato a Enrico Berlinguer. A scoprire la targa è stato il sindaco di Rieti Simone Petrangeli, che si è detto felice dell’evento perché ritiene l’insegnamento di Berlinguer sulla politica «una bussola per tutti».

Oltre ad un gruppo di cittadini e ad alcuni rappresentanti della Giunta e del Consiglio Comunale, erano presenti anche il giornalista Luca Telese e l’On. Franco Marini, che ha rievocato l’epoca in cui, da «numero due della Cisl» si trovò a confrontarsi con il segretario del Partito Comunista e con il tentativo del “compromesso storico”.

Nel primo pomeriggio, nel Teatro Flavio Vespasiano si è svolta la presentazione del libro “In auto con Berlinguer” di Alberto Menichelli, autista del segretario e la successiva proiezione del film “Quando c’era Berlinguer” di Walter Veltroni. L’evento è stato coordinato dal giornalista Luca Telese che ha “giocato in casa” intervistando la propria compagna Maria Stella, figlia di Enrico Berlinguer.

Sempre nel segno del leader comunista, alle 18, nella sala mostre del Comune è stata inaugurata la mostra “Enrico Pop”, con le vignette di Pericoli e Pirella.

Nel complesso la lunga giornata dedicata alla figura di Berlinguer sembra essere stata condotta quasi sul piano della celebrazione agiografica, che nel segno di una più utile ricostruzione critica di quegli anni.

Foto Massimo Renzi