Serata di grande fascino artistico per l’appuntamento con la rassegna “Rieti in scena” sabato scorso presso l’auditorium Santa Scolastica. Giunto al suo terzo evento dopo i primi due dedicati alla grande prosa di Pirandello, il cartellone di spettacoli ideato e diretto da Piero Fasciolo aveva in programma una serata tutta dedicata alla lirica, con la trasposizione in forma di concerto della “Madama Butterfly” di Giacomo Puccini.
L’evento è stato presentato da Francesco Saverio Pasquetti, protagonista anche come voce narrante del concertato lirico. Ad aprire la serata l’ormai consolidata realtà lirica del territorio, con Silvia Costanzi soprano e la sua Rieti Opera Ensemble ad introdurre la numerosa platea con un aria, un duetto e, per concludere, il bellissimo pezzo corale “Dal tuo stellato soglio” tratto dal “Mosè in Egitto” di Rossini.
Spazio, quindi, all’immortale opera pucciniana ove ha brillato, su tutti, il soprano Youn Im, che nei panni della protagonista dell’opera ha incantato la platea con la sua vocalità di bellezza indiscussa e la sua capacità interpretativa. Accanto a lei nei panni del tenente americano Pinkerton il giovane e brillante tenore Enrico Porcarelli, affiancato dal baritono Domenico Venturini nei panni del console Sharpless.
A completare il cast la potente voce del contralto Amanda Ferri, nei panni di un’incantevole Suzuki – la servente di Butterfly – ed il mezzosoprano reatino Desiree Proietti Lupi ad interpretare Kate, la moglie americana di Pinkerton.
Al pianoforte come maestro concertatore ed autentico fulcro della serata, il bravissimo pianista reatino Ruggero Russi.
Tripudio di pubblico, al termine, e tanti applausi per gli interpreti, soprattutto per il bravissimo soprano coreano, cui è stata tributata una vera e propria standing ovation. Visibilmente soddisfatto il direttore artistico Piero Fasciolo il quale ha concluso la serata preannunziando una vera e propria stagione lirica in cantiere e l’ultimo appuntamento di “Rieti in scena” con il tributo chitarristico (ci sarà infatti il noto chitarrista Giandomenico Anellino), a maggio, al grande Ennio Morricone.