L’occasione della festa di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti, vede l’Ufficio diocesano per le Comunicazioni Sociali della diocesi di Rieti ampliare l’offerta informativa con un nuovo sito internet, pensato per «raccontare la ricostruzione».
Visitando l’indirizzo andareoltre.org, infatti, si accede a un canale informativo centrato in special modo sui piccoli e grandi interventi che la Chiesa di Rieti, attraverso la Caritas, sta portando avanti nell’area colpita dal sisma per sostenere la popolazione e contribuire alla rinascita dei paesi dal punto di vista materiale e sociale.
Il sito, che sarà costantemente aggiornato, è stato pensato per dare informazioni in maniera snella e veloce, con una grafica immediata e basata sul colore verde, quello della speranza, appunto.
Così come il nome, che allude all’obiettivo del superamento delle paure, oltre i timori, oltre le polemiche, oltre gli ostacoli quotidiani con un occhio verso le parole di simile assonanza linguistica, come l’altro e l’altrove. Sul logo appare una matita, simbolo di nuovi progetti e creatività, perché sia chiaro che il futuro di queste comunità ferite ripartirà solo se ognuno di noi, con il suo personale tratto, inizierà a tracciare il solco del proprio apporto fattivo“
Saranno dunque seguiti grandi progetti, come la “Casa del Futuro” o il bando “Ripartiamo Insieme”, ma anche i piccoli fatti, le attività quotidiane, l’ascolto dei bisogni e delle necessità.
Una narrazione che intende aiutare ad «andare oltre» le difficoltà materiali, ma anche la rassegnazione e lo scoramento, la paura e le polemiche. La prospettiva è quella di «comunicare speranza e fiducia nel nostro tempo», secondo l’invito che papa Francesco ha fatto lo scorso anno in occasione della Giornata mondiale delle comunicazioni sociali.
Non solo: nel suo piccolo, andareoltre.org vuole offrire un contributo anche nella direzione indicata dal Santo Padre per la Giornata delle comunicazioni di quest’anno, che si sviluppa sul tema «Notizie false e giornalismo di pace», mettendo a disposizione di tutte le testate notizie verificate e positive, affinché il racconto del terremoto non sia fatto solo di problemi, ma anche di opportunità, di occasioni di miglioramento, di motivi di speranza.