Dopo il successo estivo della mostra dell’artista rumeno Cosmin Moldovan, la Galleria d’arte contemporanea Machina di Rieti propone nella pinacoteca delle Officine Fondazione Varrone la mostra internazionale dal titolo: ‘Spazi chiusi’ che verrà inaugurata giovedì 20 settembre alle 18.30 per chiudersi il prossimo 20 ottobre.
In questa mostra, Popa affronta un passaggio decisivo e ‘delicato’ nella vita di ogni artista: il confronto psichico (lo stress creativo) con la sovra-esposizione/saturazione dei modelli e dei colori di riferimento. Per meglio attrezzarsi a questo incontro/scontro, Laurian Popa introduce la geometria come elemento razionale e ‘similitudine’ tra la modernità, aperta e tridimensionale, della consolle 3D e lo spazio, chiuso ed antico, della stanza, dello scaffale, della scatola teatrale.
Matasse ingarbugliate e viluppo dei colori, esposti a fianco di un ‘figurativo privo di definizione’, in un dominio geometrico e claustrofobico governato dallo spazio perimetrato e chiuso ritornano, con maggiore determinazione ed impatto visivo che in passato, in questa nuova serie di opere del pittore romeno Laurian Popa.
Due parole sulla Galleria: la mission della Galleria, diretta da Claudio Scorretti e Bruno Targusi, è quella di promuovere artisti emergenti o affermati sul territorio (Rieti) e di presentare un panorama internazionale delle nuove tendenze dell’arte contemporanea, con particolare riguardo ai paesi emergenti della East Europe (Romania, Ungheria, Bulgaria, Rep. Moldova, Ucraina etc). Le finalità della galleria non saranno quelle di ‘vendere’ arte moderna e contemporanea ma di promuoverla sia localmente che per quanti (collezionisti, investitori, istituzioni) vorranno avvalersi dell’expertise di ‘art advisor’ della galleria per approfondire il mercato dell’arte nella sua duplice valenza artistica e come bene da collezione e da investimento, soprattutto per quanto riguarda i mercati emergenti.
Breve biografia Laurian Popa
Nato nel 1980, vive e lavora, come artista e scenografo teatrale, ad Arad (Romania). Master in Arte presso l’Università di Timisoara. Al suo attivo, la partecipazione a quindici mostre collettive in Romania ed in importanti capitali europee (Parigi, Madrid, Kiev e Budapest).