L’Associazione culturale “Saletta dei Ricordi” accresce la sua offerta culturale attraverso la realizzazione di una nuova sala museale dedicata alla figura di Guido Mancini e al mondo dello sport reatino. Nato nel 1924, romano di nascita ma reatino di adozione, avvocato, pilota automobilistico e vicepresidente della compagnia aerea italiana Itavia, insieme a Fabrizio Serena di Lapigio, con grande abilità e sofferenza agonistica, portò la Ferrari 375 MM, iscritta dalla scuderia milanese “Guastalla” alla Carrera Panamericana Mexico 1953, con la conquista del quarto posto assoluto. Risultato che consentì alla casa automobilistica di Maranello di aggiudicarsi la prima edizione FIA del Campionato Mondiale Sport.
Prima di procedere all’apertura della sala si celebrerà l’evento “Guido e Carlo Mancini – The Time of Memories”, che si terrà sabato 2 settembre alle ore 11 presso la Sala Consiliare del Comune di Rieti, promosso dal C.A.R. – Club Autostoriche Rieti, presieduto da Costanzo Truini.
Il direttore artistico della “Saletta dei Ricordi”, Enrico Di Sisto, presenterà la sua ultima opera pittorica dedicata a Guido Mancini.
Seguirà alle ore 17 presso il museo “Saletta dei Ricordi” l’inaugurazione di una nuova sala. L’evento si terrà in Cantalice località Civitella, complesso immobiliare chiesa di San Gregorio, con ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Faranno gli onori di casa Antonio Tavani e Stefania Santarelli, presidente dell’associazione.
La sera del 30 marzo 1963 Guido Mancini perse la vita in un incidente aereo: il DC 3 Itavia Pescara – Roma Ciampino numero IT-703, schiantandosi sulle pendici innevate della Serra Lunga, a quota 1710 metri, versante abruzzese del Comune di Balsorano. L’attrice belga Jaqueline Collard, consorte di Mancini, nel 1954 recitò nel film “Mai ti scorderò”, del regista Giuseppe Guarino, accanto a Marcella Mariani, Miss Italia 1953 e attrice, simbolo della tragedia aerea del Terminillo, poi conosciuta come “Superga Reatina”. All’inaugurazione in parola parteciperanno autorità civili e militari e Cristina Mancini, figlia di Guido.